L'attivista Lakota: "Per me conta la spiritualità. Era santo prima della Chiesa"
Leader spirituale e testimone del massacro dei Sioux, convertì i membri delle tribù
Combattè contro Custer e convertì molto amerindi. Ma non mancano i dubbi
Io da piccolo stavo con gli indiani, mio nonno leggeva Tex e nei film western provavo una sorta d’impotenza quando vedevo i nativi presentati come sanguinari assassini, come dei selvaggi che bramavano scalpi e pelli di bisonte in ogni situazione
Doug Good Father accusa l'ex presidente e la Clinton: "Ma noi non molliamo"
La protesta contro l'oleodotto, che minaccia le risorse idriche della riserva, è fallita. Dopo aver decimato, derubato della lingua e della religione i pellerossa, Washington continua a calpestarli
Il presidente eletto Donald Trump ha firmato gli ordini esecutivi per rilanciare la costruzione dell’oleodotto Keystone XL – bloccato dalla precedente amministrazione – e per togliere i vincoli posti sul Dakota Access. Trump ribalta così la strategia in materia di ambiente ed energia dell’amministrazione Obama, scatenando le ire dei democratici e dei comitati che si opponevano ai progetti
Non è mai stata una terra ‘semplice’ da gestire per gli Stati Uniti: il Dakota infatti, ha sempre dato non pochi grattacapi ai vari governi federali sin dall’inizio, tanto che al Senato a suo tempo, proprio l’atto del 2 novembre 1889 che ha sancito il passaggio con Washington di Nord e Sud Dakota è stato segretato in alcune sue parti per via del timore di scontri e disordini dovuti alla rivalità tra gli abitanti dei due nuovi stati: se i residenti del Nord avessero scoperto di essere stati inclusi negli USA dopo i ‘cugini’ del Sud, sarebbe stata rivolta