Proteste giudici, Mantovano: "Confido in un ripensamento nell'interesse dei cittadini"

“Dunque, non prendo, signor Presidente, e - se non vi offendete - cari colleghi, la sedia vuota come mancanza di rispetto istituzionale. La prendo come una opportunità che si perde. La si perde sul piano delle relazioni interpersonali, sulle quali si fonda ogni interlocuzione. La si perde, ancora di più, sul piano delle relazioni fra istituzioni. Perché - lo dico nel modo più diretto e sincero - non abbiamo nessuna intenzione di fare una riforma contro i magistrati: vogliamo fare una riforma per i cittadini. Immaginavamo di raggiungere quest’obiettivo col contributo anche critico, anche fortemente critico, ma reale, dei magistrati. Abbiamo rivolto innumerevoli inviti in tal senso. Non poterne disporre è qualcosa che ci fa andare avanti comunque, ma ci rammarica. E per questo confido in un ripensamento: nell’interesse di quel popolo italiano nel cui nome ogni giorno voi rendete giustizia”. Così il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, è intervenuto alla inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2025 della Corte d’Appello di Roma. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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