Papa Francesco a Davos: "Rischio che Ai venga utilizzata per paradigma tecnocratico"
“Quando usata correttamente, l’IA aiuta la persona umana a realizzare la sua vocazione, in libertà e responsabilità. Come ogni altra attività umana e sviluppo tecnologico, l’IA deve essere ordinata alla persona umana e diventare parte degli sforzi per raggiungere una più grande giustizia, una più estesa fraternità, un ordine più umano nelle relazioni sociali, che sono più preziosi dei progressi nel campo della tecnica. Devono valutare criticamente le singole applicazioni dell’IA in contesti particolari per determinare se il suo utilizzo promuove la dignità umana, la vocazione della persona umana e il bene comune”. Lo scrive il Papa, nel messaggio inviato a Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum, in occasione del raduno annuale in corso a Davos, in Svizzera. Wef (Alexander Jakhnagiev)