Fiorello: "Così è nata la mia passione per il tennis"

"Avevo otto, nove anni e vedevo il figlio del dentista col maglione a trecce, tutto figo. Pensavo: dove va questo? Lo seguo e vedo scritto circolo tennis Augusta". Inizia così il racconto con cui Fiorello, nel giorno di riposo dal festival di Sanremo, in un momento di relax al Piatti Tennis Center di Bordighera, parlando con sportivi e giornalisti, ha svelato come è nata la propria passione per il tennis. Uno sport che lo aveva subito entusiasmato, ma che non potè coltivare in tenere età, essendo troppo costoso per le disponibilità della propria famiglia. "Mio padre mi disse: 'Scegli se questo mangiare o giocare a tennis' e aggiunse: 'Mangia e gioca a pallone'".

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