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Tragedia sulla strada provinciale 11 per Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dove questa mattina un'auto con a bordo una mamma e tre bambini si è schiantata contro un muro.: Ad avere la peggio è stata la piccola Aurora, 9 anni, che è morta qualche ora dopo in ospedale. I due fratellini, uno di 4 e l'altro di 5 anni, sono rimasti feriti in modo lieve. La donna, 37 anni, moglie di un carabiniere in servizio a Gela, è stata sottoposta a un intervento chirurgico alla schiena. Le sue condizioni di salute sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.
L'incidente
L'incidente è avvenuto lungo la strada provinciale 11 Gela-Niscemi, all'altezza di contrada Priolo. Come ogni mattina, la donna stava accompagnando i tre figlioletti a scuola quando, a causa del manto stradale reso scivoloso dall'umidità, ha perso il controllo della Fiat Panda, che è finita contro un muro. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia e i soccorritori. La bimba di 9 anni era distesa sull'asfalto priva di conoscenza. Data l'impossibilità di inviare l'elisoccorso dalla centrale del 118 di Caltanissetta, a causa della nebbia, è stato disposto il trasferimento in ambulanza all'ospedale Vittorio Emanuele di Gela. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei medici, per la piccola Aurora non c'è stato nulla da fare. Fatali sarebbero state le ferite riportate alla testa.
La mamma e i fratellini
Meno gravi, ma comunque serie, le condizioni della mamma dei tre fratellini. Nel pomeriggio la donna è stata trasferita dall'ospedale di Gela, dove era arrivata in mattinata con un codice rosso, a quello di Palermo per un intervento urgente alla colonna vertebrale. Sembra che, a seguito dell'impatto, la 37enne non riuscisse più a muovere gli arti. I figli di 4 e 5 anni avrebbero riportato alcune ferite alla testa ma senza gravi conseguenze.
Il cordoglio
La piccola comunità di Niscemi, dove vive la famigliola, è sotto choc per la tragedia. "Sono appena uscito dall'ospedale - ha commentato il sindaco Massimiliano Conti - dove ho abbracciato gli altri due bambini che chiaramente sono ancora traumatizzati. Siamo sconvolti per quanto accaduto e staremo accanto alla famiglia e ai bambini.
Conoscevo la bambina deceduta, anche perché faceva ginnastica artistica con mia figlia e sono profondamente addolorato. Ancora non riesco a credere che possa essere accaduto. Per il giorno del funerale proclamerò il lutto cittadino".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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