Il maltempo insiste sull'Emilia-Romagna: allerta rossa e almeno 2000 evacuati

Altra durissima giornata per la popolazione dell'Emilia-Romagna, costretta a fare i conti con una forte ondata di maltempo. Si temono le esondazioni

Il maltempo insiste sull'Emilia-Romagna: allerta rossa e almeno 2000 evacuati
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Altra pesantissima giornata per l'Emilia-Romagna, che anche questa mattina si è trovata a fare i conti con problemi e disagi dovuti alla forte ondata di maltempo che si sta abbattendo sul territorio. Già nella giornata di ieri si era registrata una situazione abbastanza tesa. Sebbene non si parlasse di cumuli d'acqua della portata dell'alluvione dello scorso settembre, le autorità locali e la popolazione si trovavano in una condizione di pre-allarme, e in alcune zone si è cominciato a distribuire sacchi di sabbia.

Anche per la giornata di oggi, venerdì 4 ottobre, rimane pertanto l'allerta rossa per rischio idrogeologico. Il timore di esondazioni rimane alto, e molte famiglie sono state evacuate dalle loro case a scopo preventivo. Arriva purtroppo la notizia della rottura degli argini da parte del fiume Lamone nel Ravennate.

Resta l'allerta rossa

I fiumi sono sorvegliati dalla serata di ieri, in particolare l'attenzione dei tecnici di Arpae Emilia Romagna si sta concentrando su Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Montone e Savio. Oltre ad eventuali esondazioni, le autorità temono anche frane e smottamenti. Il livello d'allerta resterà per qualche giorno perché, stando alle previsioni, in Emilia-Romagna continuerà a piovere fino a sabato, anche se sono previsti dei miglioramenti.

Chiaramente nella Regione sono maggiormente a rischio le zone che hanno subito l'alluvione di settembre. Particolare attenzione al Ravennate, in particolar modo a Bagnacavallo e Traversara. Allarme rientrato, invece, a Faenza. Anche a Lugo la situazione di pericolo sembra rientrata. Le autorità stanno monitorando la situazione nel Bolognese, specialmente a Budrio e a Pianoro. In totale si contano, almeno fino ad ora, duemila sfollati, che stanno trovando riparo nei centri d'accoglienza disposti sul territorio.

Il Lamone ha rotto gli argini

Momenti di paura questa notte a Traversara (Ravenna), quando il fiume Lamone ha rotto gli argini, allagando il paese. L'ordine di evacuazione è partito subito e questa mattina le strade sono rese impraticabili dal fango e dai detriti. "Il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara (Bagnacavallo) nello stesso punto della rotta del 19 settembre. I mezzi di cantiere sono al lavoro e il Comune di Bagnacavallo ricorda che la frazione di Traversara deve restare evacuata come da ordinanza, chiedendo ai residenti delle vie Cogollo, Longanesi, Cocchi, Viazza Vecchia e Viazza Nuova di portarsi immediatamente ai piani alti evacuando i piani terra, interrati, seminterrati e rialzati. Per quanto riguarda il territorio del comune di Ravenna la situazione rimane monitorata e al momento sotto controllo. Qualora necessario seguiranno aggiornamenti", ha scritto su Facebook il sindaco di di Ravenna, Michele De Pascale.

Situazione in miglioramento

Intervenuta su Facebook, la presidente facente funzione della Regione Emilia Romagna Irene Priolo ha dichiarato: "La situazione è in graduale esaurimento nelle prossime ore, le piene hanno determinato dei colmi che attualmente si trovano alla chiusura dei bacini montani con livelli di poco superiori alla soglia 1 e in alcuni casi prossimi alla soglia 2. Vi invito comunque sempre a controllare le informazioni ufficiali pubblicate sui siti dei vostri Comuni".

La situazione maltempo in Italia

Non solo Emilia-Romagna, nella giornata di oggi il maltempo sta interessando anche Puglia e Veneto, dove è

allerta arancione e rossa in alcune zone. Circolazione ferroviaria interrotta fra Bologna e Venezia. In Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Toscana e Umbria è invece allerta gialla.

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