


Il Cavaliere visita Napoli. Pranzo sul lungomare e una passeggiata nel centro storico

Nella lunga intervista esclusiva che ha concesso al settimanale Chi, Silvio Berlusconi parla del suo rapporto con Francesca Pascale, alla quale è legato dal 2011 e che vive a Villa Maria: "A differenza di Arcore, pochissimi conoscono l’indirizzo e il numero di telefono della villa, che quindi è un rifugio sicuro, dove l’accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata"

Folla delle grandi occasioni al Teatro manzoni di Milano, dove il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha tenuto un comizio in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. Dopo un discorso fiume di oltre due ore il Cavaliere si è concesso ai selfie dei simpatizzanti

Matteo Salvini ha chiuso il comizio di piazza del Duomo a Milano, con un giuramento ai militanti, che, nelle sue intenzioni, anticipa quello che farà da presidente del Consiglio al Quirinale, dopo il voto del 4 marzo. "Mi impegno e giuro di essere fedele al mio popolo, 60 milioni di italiani, di servire con onestà e con coraggio, di applicare davvero quanto previsto dalla Costituzione italiana da molti ignorata rispettando gli insegnamenti contenuti in questo sacro Vangelo", ha affermato. "Io lo giuro, lo giurate insieme a me? Andiamo a governare, riprendiamoci questo Paese"

niziativa di FdI 'per la sicurezzà questa mattina in via Padova. "Liberi e sicuri. Riprendiamoci le nostre città", lo slogan della manifestazione che sarà riproposta anche in altre città e che ha visto, a Milano, la presenza di Giorgia Meloni. Lungo via Padova è stato srotolato uno tricolore di quasi 500 metri. "Per simboleggiare che vogliamo riportare lo Stato nelle periferie delle grandi città metropolitane, dove stato non c'è più e cittadini si sentono figli di un dio minore", ha detto Meloni, ricordando le proposte di FdI in tema di sicurezza, dall'aumento dei militari in strada al contrasto all'immigrazione clandestina. "Basta zone franchè, ha aggiunto la leader di FdI che da via Padova ha fatto anche una diretta Facebook.

Matteo Renzi e Pier Ferdinando Casini hanno pranzato insieme ai militanti dem nella Casa del popolo Corazza di Bologna. Il leader centrista ha tolto la sua sciarpa della squadra del Bologna e l'ha messa al collo di Renzi e dopo l'ha abbracciato e gli ha dato una pacchetta sulle spalle.

Il presidente della Camera al corteo di Milano. Le urla di antagonisti e centri sociali: "Anche oggi beccate un po' di voti". Poi i canti con l'Anpi e i selfie con i migranti

Via al tour elettorale dal campo rom di Torino. I bimbi lo circondano e le madri lo prendono in giro: "Non aver paura". Ma Salvini: "Scriverò al tribunale per salvarli"
