“Non è una persona intelligente, è una persona con un basso QI – ha affermato – Milioni di americani soffrono a causa dell’inflazione, stanno perdendo il lavoro, non possono permettersi una casa, la spesa o un’auto e tuttavia Kamala sta importando milioni di clandestini oltre i nostri confini e sta dando loro benefici fiscali a vostre spese”. “Invocherò l’Alien Enemies Act del 1798 per colpire e smantellare ogni rete criminale di migranti che opera sul suolo americano”, X (Alexander Jakhnagiev)
"E' profondamente preoccupante e incredibilmente pericoloso che Donald Trump invochi Adolf Hitler, l'uomo responsabile della morte di 6 milioni di ebrei e di centinaia di migliaia di americani". Kamala Harris attacca a testa bassa Donald Trump. X (Alexander Jakhnagiev)
"Di fronte ai crimini di guerra ripetuti e reiterati di Netanyahu non c'è niente, nessun atto, se non la raccomandazione: avete diritto a difendervi, ma non esagerate. Quel limite è stato travolto. Dichiariamo che è arrivato il momento di chiedere, come paesi europei, la rottura di questo doppio standard, è arrivato il momento di emettere sanzioni contro il governo di Israele, non contro i crimini dei singoli coloni. E' arrivato o no il momento? Lo chiedo alle opposizioni: chiediamo che l'Europa sospenda il trattato Ue con Israele. Inoltre, il 2% del Pil sulle spese militari non va raggiunto, visogna tornare indietro". Lo dice Nicola Fratoianni al convegno "Salviamo l'Onu" in corso al senato con Bonelli, Schlein e Ricciardi. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Grazie a Ilaria Cucchi per questo momento di confronto prezioso per tutti noi e per la costruzione dei valori della pace e dei movimenti per la pace. Mi piace molto questa idea che ha annunciato alebrti, rivendichiamo Onu come figlio dei movimenti per la pace. Grazie di aver tenuto la luce della ragione accesa in questo che è uno dei tornanti più difficili della storia". Lo ha detto Elly Schlein, segretaria del Pd, intervenendo all'evento "Salviamo l'Onu" promosso da associazioni pacifiste con Schlein, Fratoianni, Bonelli e Ricciardi. "E' in atto una riorganizzazione degli assetti globali. Ci son assi pericolosi che mirano a riscrivere la geopolitica e i confini attraverso l'uso della forza, delle armi, della guerra. L'idea che è alla base di questi anni è che bisogna sopprimere i tentativi di risoluzione dei conflitti con il dialogo. Penso a Taiwan, in Sudan, ma anche il drammatico protrarsi della guerra in Ucraina e in Medioriente", aggiunge Schlein. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Oggi i nazionalismi tornano e continuano a produrre guerre nei nostri confini. Dobbiamo battere questi nazionalismo sfrenati e fare valere il dialogo, il multilateralismo. L'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile era un salto di qualità straordinario, a proposito di processi di globalizzazione. E' una agenda che vincola tutti gli stati membri, tutti i nostri governo, a tenere insieme la lotta alle ingiustizie sociali con quella ai cambiamenti climatici. La politica, purtroppo, in tutti i governi non sta facendo abbastanza. Padre e madri costituenti consapevoli delle diversità non si sono limitati a richiamare la pace, ma al ripudio della guerra c'è l'impegno per la pace attraverso le istituzioni internazionali". Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein, partecipando all'incontro ""Salviamo l'Onu" promosso da associazioni pacifiste con Fratoianni, Schlein, Bonelli, Ricciardi. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Qualche giorno fa durante l'audizione alla Camera, il ministro Crosetto ha detto che questo dovrebbe essere il momento in cui un organismo internazionale dovrebbe intervenire per ricostruire un equilibrio. Io sono d'accordo. Ma la naturalizzazione della guerra è un fatto lungo costruito attorno a fatti drammatici e parole. Questo naufragio ha a che fare anche con l'ipocrisia e il doppio standard dei nostri comportamenti". Lo dice Nicola Fratoianni al convegno "Salviamo l'Onu" in corso al senato con Bonelli, Schlein e Ricciardi. "C'è un problema se davanti alla criminale invasione russa si emettono sanzioni ogni sei mesi e, dopo le sanzioni, sceglie l'invio di armi sempre più potenti puntando a una escalation come unica strategia". Però, aggiunge Fratoianni, "di fronte ai crimini di guerra ripetuti e reiterati di Netanyahu non c'è niente, nessun atto, se non la raccomandazione: avete diritto a difendervi, ma non esagerate. Quel limite è stato travolto. Dichiariamo che è arrivato il momento di chiedere, come paesi europei, la rottura di questo doppio standard, è arrivato il momento di emettere sanzioni contro il governo di Israele, non contro i crimini dei singoli coloni. E' arrivato o no il momento? Lo chiedo alle opposizioni: chiediamo che l'Europa sospenda il trattato Ue con Israele", aggiunge Fratoianni. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Quando si parla di immigrazione, di percezione dei cittadini di una insicurezza diffusa, Meloni più che spendere 800milioni per l'hotspot inutile albanese dovrebbe venire qui per vedere come vivono le persone. Dovrebbe cercare di capire quali soluzioni si possono offrire ai migranti che vivono per strada e non hanno alcuna possibilità e protezione e non vengono neppure presi in consegna per le procedure necessarie". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, oggi a Ventimiglia per la prima tappa di una due giorni ligure, in occasione della chiusura della campagna elettorale del candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione, Andrea Orlando. (Alexander Jakhnagiev)
Solidarietà alla città” di Bologna, colpita dall’alluvione dei giorni scorsi, “ai familiari delle vittime del gravissimo incidente mortale sul lavoro” alla Toyota Material Handling di Bologna, “ai feriti”. E anche “alle persone che stanno soffrendo in conseguenza dell’alluvione”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento al convegno inaugurale della Biennale dell’economia cooperativa a Bologna. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato a Bologna alla cerimonia per il 70esimo anniversario della casa editrice Il Mulino. (Alexander Jakhnagiev)
"Stiamo stati molto chiari fin dall'inizio. Monitoriamo gli sviluppi legati" all'accordo Italia-Albania in materia di migrazioni "con molta attenzione, ma è di un accordo bilaterale che stiamo parlando. Quindi, non commentiamo, ma seguiamo gli sviluppi dell'accordo". Così la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen risponde, in conferenza stampa a Tirana insieme al premier albanese Edy Rama, in merito all'accordo tra Italia e Albania per trasportare alcuni richiedenti asilo salvati in mare direttamente in campi creati dall'Italia in territorio albanese. Ebs (Alexander Jakhnagiev)