Tra le ipotesi, i gossip e le - false - esclusive, finalmente la conferma ufficiale: il settimanale Chi svela in anteprima i nomi dei primi concorrenti del reality più atteso della stagione
A 23 anni lotta contro la malattia. Le sue armi? L'affetto dei cari e mai perdersi d'animo
Giovane, talentuoso e bello: è Adam Peaty, nuotatore britannico classe '94 che ha regalato al suo Paese la prima medaglia d'oro a Rio. L'atleta - detentore, tra l'altro, anche del record mondiale dei 50 e 100 metri rana in vasca lunga - ha condiviso con i fan Instagram un video che lo ritrae nel pieno di una (intensa) sessione d'allenamento: sfruttando la forza di bicipiti, tricipiti e spalle, Peaty si allena con flessioni "volanti" degne d'un supereroe.
Al termine della premiazione del rugby a sette femminile - con l'oro all'Australia e l'argento alla Nuova Zelanda -, alcuni volontari e la squadra di rugby brasiliana si sono riuniti nel campo del Deodoro Stadium, palloncini a forma di cuore tra le mani. Poco dopo, la proposta di nozze (gay): la responsabile de volontari per il rugby, la brasiliana Marjorie Enya, ha chiesto alla giocatrice Izzy Cerullo - star della Selecao - di sposarla. Il sì tra gli applausi delle compagne. "Questa è l'Olimpiade dell'integrazione. In tutti i sensi", ha commentato Marjorie
Dalla prima giornata del campionato controlli più approfonditi prima dell'ingresso
Il video ha fatto il giro del web: poco prima di buttarsi, lei si fa prendere dalla paura e cerca di aggrapparsi al piede del fidanzato
In un momento di pausa dal suo - fortunatissimo - "Eccomi Tour", Patty Pravo pubblica su Twitter una foto (sexy) in cui si mostra in topless. Centinaia i commenti - entusiasti - dei fan su Twitter
Della - combattutissima - partita di beach volley che ha visto contrapporsi la Germania e l'Egitto, - stranamente - non è rimasto il risultato. Sì, perché tutti - ma proprio tutti - sugli spalti dello stadio a Copacabana beach si sono fermati a pensare (almeno per un attimo) alla curiosa metafora sportiva che si andava delineando proprio sotto ai loro occhi. In una metà-campo, le giocatrici dell'Egitto, in vestiti lunghi e hijab. Nell'altra, le tedesche, in comodi bikini. La differenza stridente tra le due culture - due modi di pensare (credenze, identità, origini) diverse - era quanto mai lampante. Alla fine, il match è stato vinto dalle tedesche, per 2 set a 0.
In una metà campo, le tedesche in costumi striminziti. Nell'altra, le egiziane col velo a cingergli il volto. La partita simbolo dei Giochi Olimpici è anche metafora dei nostri giorni
Sui social è conosciuto come il "Ken vivente". Rodrigo Alves, d'origini brasiliane, ha speso un capitale per assomigliare alla famosissima bambola Mattel, compromettendo anche la sua salute: "Ma adesso basta. Con l'ultima operazione stavo per perdere il naso"