La giunta comunale di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, ha deliberato l'avvio di "Racaras", un progetto presentato dalla Caritas diocesana bergamasca per l'integrazione delle famiglie rom. La decisione del sindaco Sebastian Nicoli, del Partito Democratico, ha però fatto infuriare i cittadini. Tra gli obiettivi dichiarati nella delibera infatti, oltre alla promozione della frequenza scolastica e l'inserimento al lavoro, è previsto anche l'accompagnamento delle famiglie rom che hanno ottenuto la casa popolare e devono quindi lasciare il campo. Parlando con i nomadi abbiamo però avuto l'impressione che siano proprio loro a non voler lasciare le roulotte
Classe 1970, Andrea Giani è stato una colonna portante della pallavolo maschile italiana. Passato dal campo alla panchina, il campione è ufficialmente il nuovo allenatore della "Powervolley Revivre Milano" per la stagione 2017-2018. Ad oggi è anche il ct della nazionale tedesca
L'associazione pontificia "Aiuto alla Chiesa che soffre" e Regione Lombardia uniscono le proprie forze per restituire speranza alle comunità cristiane oppresse nel mondo. Nella spazio espositivo di Palazzo Lombardia a Milano è stata inaugurata la mostra "I cristiani perseguitati. I volti delle vittime della persecuzione anticristiana, gli interventi per non lasciarli soli". Presente all'esposiozione Alessandro Monteduro, direttore di Acs - Italia, e l'assessore alle culture, identità e autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, che ha voluto fortemente portare la mostra nelle istituzioni per dare un segnale chiaro e forte sul dramma che milioni di cristiani vivono giornalmente.
Vincenzo Riontino sceglie Facebook per mostrare come un ponte sulla provinciale 141, verso Manfredonia, oscilla ogni volta che una macchina lo attraversa. Si trova a Zapponeta, un piccolo comune in provincia di Foggia. "Siamo preoccupati perché si tratta di un ponte molto trafficato e vogliamo che la situazione si risolva al più presto: non vogliamo tragedie", scrive il vicesindaco.
In videocollegamento con l'aula bunker di Rebibbia dal carcere di Parma, dove è detenuto in regime di 41 bis con l'accusa, tra le altre, di associazione a delinquere di stampo mafioso, Massimo Carminati si è rivolto verso la telecamera e ha alzato il braccio destro. Il presidente della X sezione del tribunale di Roma, Rosanna Ianniello, ha disposto l'acquisizione e l'invio alla procura della registrazione del video dell'udienza dell'8 marzo scorso.
Cinque minorenni rapinavano banche e farmacie armati di pistole e poi pubblicavano le loro imprese su Facebook. I carabinieri di Napoli hanno arrestato i ragazzini con l'accusa di aver commesso ben ventuno colpi. Uno degli arrestati si descriveva sui social come "pistolero presso rapinatore", alla voce "lavoro". Inoltre auguravano la "presta libertà" a due indagati presi dopo una rapina in gioielleria e in un altro post ancora scrivevano frasi oltraggiose per le forze dell'ordine.