29 anni fa venne definitivamente abbattuto il Muro di Berlino, la grande struttura che isolò gli abitanti dell’Est e sconvolse per sempre la vita di milioni di tedeschi. I lavori per erigere la frontiera cominciarono nella notte tra il 12 e il 13 agosto del 1961. Prima semplice filo spinato, poi, in vari interventi, mura di cemento armato rinforzato profonde fino a due metri. In molti provarono a superarlo: il numero delle vittime oscilla intorno alle 200, comprese donne, bambini e soldati dell’Est. Con il Muro vennero interrotte 11 linee di metropolitana e 62mila pendolari che ogni giorno andavano a lavorare da una parte all’altra persero il posto di lavoro. Quel 9 novembre cominciò con un’ordinanza che permetteva da quel momento i viaggi nella Germania dell’Ovest e finì con una marea umana che brecciò parte del Muro con il beneplacito dei soldati di guardia
Nel video diffuso dall'Is tramite la sua agenzia Amaq, Anis Amri, l'attentatore di Berlino ucciso nelle scorse ore a Milano, dice di desiderare vendetta per i raid aerei che uccidono musulmani
Su YouTube pubblicato il video girato dalla dashcam di un’automobile ferma al semaforo mentre all’incrocio sfreccia il tir lanciato dal tunisino Anis Amri contro la gente che fa shopping al mercatino di Natale di Berlino
Berlino, Breitscheidplatz, 19 dicembre, ore 20.15. Un tir piomba sugli stand del mercatino di Natale uccidendo 12 persone e ferendone 40. La dinamica ricorda l'attentato della scorsa estate a Nizza. A bordo del tir è stato ritrovato il cadavere di un camionista polacco. L'ipotesi è che il presunto terrorista lo abbia ucciso per impossessarsi del mezzo e compiere l'attentato
Un camion nero si è lanciato a Frorte velocità su un mercato pieno di gente. Arrestato un pakistano 23enne
Quaranta al mese: a tanto arriva il numero di battesimi celebrati dal pastore Gottfried Martens della chiesa luterana della Trinità, a Berlino. A fare richiesta sono soprattutto i rifugiati politici di fede islamica, che qui vengono per convertirsi al Cristianesimo. E davanti ai dubbi di chi ipotizza che possano farlo solo per ottenere la protezione internazionale, il pastore oppone controlli severissimi. A cura di Giovanni Masini