La scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di oggi, l'immagine dei due giudici crocifissi è stata appesa in un muro del centro cittadino, si cerca l'autore del gesto che si sarebbe firmato con un nome d'arte
![Falcone e Borsellino crocifissi, scoperta immagine choc a Palermo](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/10/30/1572437856-falcone-e-borsellino-crocifissi.jpg?_=1572437856)
La scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di oggi, l'immagine dei due giudici crocifissi è stata appesa in un muro del centro cittadino, si cerca l'autore del gesto che si sarebbe firmato con un nome d'arte
Giuseppe Sanfilippo già condannato in sede civile a restituire 114 mila euro all'azienda che gestiva. Ora dovrà affrontare un processo penale per peculato
La struttura oltre ad essere ben nascosta era anche organizzata per ospitare una piantagione di grandi dimensioni, i due delinquenti sfruttavano la corrente elettrica pubblica, con un blitz i carabinieri li hanno arrestati in flagranza
Sono state depositate dalla Procura di Messina alla procura di Caltanissetta, le 19 bobine che riguardano le indagini sulla strage di via D'Amelio
Due zingari di 10 anni sono entrati di nascosto dentro a una mostra d'arte ed hanno rubato una sfera in bronzo
Un tratto del lungomare di Palermo è stato da oggi intitolato alla memoria di Yasser Arafat, ma sui social è impazzita la polemica tra chi l'ha trovata una mossa inopportuna del sindaco Orlando e chi invece vorrebbe maggiori attenzioni ai problemi della città
Un 31enne di nazionalità guineana è stato fermato e denunciato dalla Polizia di Palermo: il giovane straniero ha scippato la borsa ad una ragazza e poi le ha chiesto 100 euro per restituirla
Durissime pene per i 14 imputati del caso delle firme false. La requisitoria del pm Claudia Ferrara ha chiesto pene che variano tra un anno e mezzo e 2 anni e 3 mesi. Alla sbarra anche ex deputati nazionali e regionali del M5S tra cui Riccardo Nuti
A Brancaccio, una discussione sugli orari è degenerata in una violenta aggressione, il padre della ragazza si trova ricoverato in coma con un trauma al cranio e un polmone perforato
Il giudice monocratico ha riconosciuto la responsabilità della Regione Sicilia per la morte di Salvatore Raimondo, l'uomo aggredito dai cinghiali vicino casa sua, la Regione secondo il giudice non ha adottato le misure di prevenzione necessarie