Predappio

La Cassazione ha annullato la sentenza di primo grado relativa al "caso" di Selene Ticchi, assolta dall'accusa di aver violato la legge Mancino indossando una t-shirt con la scritta "Auschwitzland": il pm avrebbe dovuto contestarle un reato diverso. E la procura di Forlì dovrà adesso decidere se aprire un nuovo fascicolo o meno

Giovanni Fiorentino
La t-shirt "Auschwitzland"

Il tribunale di Forlì ha assolto nelle scorse ore Selene Ticchi, l'ex-militante di Forza Nuova finita a processo per aver indossato una t-shirt con la scritta "Auschwitzland" durante un corteo svoltosi nel 2018 a Predappio. Secondo il giudice, il fatto non costituisce reato

Giovanni Fiorentino
La t-shirt indossata da Selene Ticchi

Dopo il raduno di 3mila nostalgici per la riapertura della cripta di Benito Mussolini, il deputato Marco Di Maio (Italia Viva) chiede l'intervento dei giudici: "Saluti fascisti vietati per legge: il fascismo non è opinione, ma reato"

Gianni Carotenuto
Italia Viva: "Il raduno di Predappio in onore di Mussolini? Un reato"
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