Ancora ignote le ragioni alla base del violento raptus del 29enne, gli inquirenti pensano ad una lite. Dopo aver attaccato il conoscente con una sega ad arco, il giovane si è scagliato anche contro la madre della vittima, accorsa dopo aver udito le grida
Scarichi industriali abusivi, sversamenti illeciti di aziende agricole e acque reflue non depurate stanno inquinando da circa 40 anni il Sarno. Siamo stati lungo il corso di uno dei fiumi più inquinati d'Europa: 24 chilometri che sfociano nel golfo di Napoli, tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Tra miasmi, scarichi killer, lungaggini e rimpalli di responsabilità degli enti competenti, si attende il Grande Progetto Sarno: circa 400 i milioni di euro stanziati per il disinquinamento del fiume e la sua sicurezza idraulica. Ma il ginepraio in cui si finisce nel risolvere le questioni del fiume campano tiene ancora troppo lontana l’era in cui si potrà assistere a una sua rinascita
I militari furono costretti a sparare ad una gamba dell'africano per riuscire ad immobilizzarlo. Poco prima, il soggetto aveva ferito con un coltello un carabiniere fuori servizio. Nella giornata di lunedì il 32enne ha patteggiato, tornando a piede libero
Lo straniero, in evidente stato di alterazione psico-fisica, ha aggredito i residenti ed i passanti, scagliando contro di loro pesanti pietre, quindi ha dato fuoco a due copertoni in strada. Ferito con un coltello uno dei carabinieri intervenuti