Vibo Valentia

Quattro arresti e due obblighi di dimora. È quanto disposto dal gip di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Nicola Gratteri, nell'ambito dell'inchiesta sulla sparatoria a Piscopio (Vibo Valentia) lo scorso settembre che causò la morte di Salvatore Battaglia

Redazione
Vibo Valentia, blitz contro 'ndrangheta: sei arresti

I militari, durante una perquisizione domiciliare per la ricerca di armi nell’abitazione dell’uomo, sono entrati all’interno di una rimessa nella sua disponibilità, trovandovi alcune imponenti e vistose statue in marmo bianco e rosa. I carabinieri, increduli per quello che avevano appena rinvenuto tra pacchi e materiale di risulta di vario tipo, hanno interessato subito i loro colleghi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di stanza a Cosenza, i quali hanno accertato che le statue marmoree in questione sono protette dal codice dei beni culturali in ragione del loro valore storico, artistico ed ecclesiastico. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 64enne originario di Soriano Calabro.

Stefano Damiano
Calabria, cercano armi ma trovano opere d’arte

Trovati un fucile d'assalto AK 47 kalashnikov, sei fucili di vari modelli di cui due a pompa ed uno a canne mozze, una mitragliatrice calibro 9, una pistola semiautomatica, un giubbotto antiproiettile, un passamontagna e oltre 700 cartucce

Luca Sablone
Arsenale trovato a Vibo Valentia
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