Afterhours, il grande rock a impatto zero

Rock controcorrente. Lo è da sempre quello degli Afterhours e di Manuel Agnelli, «lider maximo» della rock band italiana più in vista del momento e da oltre 20 anni sulle scene.
Dopo l'esperienza in gara (con tanto di eliminazione al primo turno) a Sanremo, Agnelli & C. si sono guardati bene dal farsi fagocitare dal tradizionale meccanismo promozionale del Festival per dare vita al progetto "Il paese è reale", un album, distribuito solo nei negozi e sul sito di Fnac, che ha assemblato con l'omonimo brano presentato a Sanremo 18 brani altrui, una vera e propria selezione della scena rock alternativa e indipendente di casa nostra (con tanti talenti ignoti al grande pubblico: da Dente ai Marta sui Tubi; da Marco Parente ai Mariposa).
Alla luce delle quasi otto mila copie vendute si può tranquillamente affermare che l'esperienza è andata a buon fine: «Abbiamo cercato di usare l'attenzione e la visibilità ottenuta grazie a Sanremo per rifletterla su artisti che questa attenzione e questa visibilità purtroppo ancora non hanno - argomenta Manuel Agnelli -. A differenza di chi ci ha preceduto, cerchiamo di trasmettere le nostre esperienze alle nuove leve. Così magari si riuscirà a sfondare prima dei 40 anni e non si avrà quel corto circuito che porta sempre le nuove generazioni di musicisti rock a sentirsi come se si dovesse ricominciare tutto da zero». Ora l'esperienza discografica diventa, solo per oggi (il via alle 17), un concertone gratuito ospitato in piazza Duca d'Aosta, davanti alla Stazione Centrale.
Oltre ai milanesi Afterhours, in scaletta figurano Amerigo Verardi e Marco Ancona, Calibro 35, Marco Iacampo, Marco Parente, Mariposa e gli sperimentatori Zu.
«La location ci piace e parecchio», spiega Agnelli. «In fondo, la Stazione è il cuore della città, quella più vera. È il posto giusto per veicolare il nostro messaggio teso a valorizzare il pluralismo della cultura e, naturalmente, della musica. Nel nostro Paese le proposte musicali sono estremamente ricche e molto varie: sarebbe bello farlo sapere in giro. Certo che se le radio trasmettono sempre e soltanto la stessa musica, diventa dura cambiare le cose».
«Il paese è reale», che avrà come presentatrice e madrina d'eccezione la veejay Paola Maugeri e diventerà a breve un dvd, ha ottenuto il patrocinio dell'assessorato all'Arredo, Decoro Urbano e Verde del Comune di Milano diretto da Maurizio Cadeo: "Coniugare la musica nuova e indipendente alla valorizzazione della nostra città è un'ottima idea. Gli organizzatori (Casasonica Management, Fnac e Big Fish Entertainment!, ndr) e gli Afterhours metteranno di tasca loro i soldi per compensare l'impatto ambientale del concerto con la piantumazione di alberi.

È bello che il mondo della musica, dopo il provocatorio appello lanciato dal maestro Claudio Abbado ("90 mila alberi e torno alla Scala", ndr), si renda ancora più protagonista della quotidianità, nella linea tracciata dal progetto verde dell'amministrazione comunale. Un progetto verde con obiettivo preciso e ambiziosissimo: arrivare all'Expo 2015 avendo in città non meno di mezzo milione di alberi".