Il programma l'ha chiamato Boomerissima, anche se lei non fa parte della categoria dei boomers né di quella dei millennials, le due generazioni che si sfidano a colpi di amarcord. «E vabbè ma che ce importa, non potevo intitolarlo vecchi contro giovani, suonava male, ce siamo un po' allargati, facciamo quelli con più di 40 anni contro quelli con meno». Alessia Marcuzzi, con l'entusiasmo travolgente che sempre la contraddistingue, sbarca da stasera in prima serata su Raidue per lo show che segna il suo ritorno nella tv pubblica. L'ultima volta che la si vide sul secondo canale era il lontano 1993 quando faceva l'inviata di Gigi Sabani ne Il grande gioco dell'oca. Ora, dopo un trentennio a Mediaset dove ha condotto gli show più importanti, dal mitico Festivalbar al Grande fratello all'Isola dei famosi, e dopo un periodo (televisivo) sabbatico («Non mi sono lasciata male con Mediaset, ero in un periodo di stanca e volevo pensare ad altro come alle mie aziende»), si ripresenta al pubblico con un progetto tutto suo. Alessia - che, classe 1972, precisamente appartiene alla Generazione X, quella dei nati tra il 1965 e il 1980 - racconta che l'idea di Boomerissima le è venuta parlando, anzi scontrandosi, in casa con il figlio Tommaso (Inzaghi, 21 anni). «Litigavamo su quali musiche, vestiti, giochi, film erano più belli, quelli dei miei tempi o quelli di adesso. Mi son detta: perché non ne facciamo uno show...». Quell'intuizione l'ha disegnata su un foglio di carta (da una parte lo studio tv, dall'altra il salotto di casa sua) e l'ha portata al direttore dell'intrattenimento Prime Time Rai Stefano Coletta. Difficile dire di no a un essere sorridente, libero e malizioso come la Marcuzzi («Lei incarna quella parte puer, quel lato infantile che ti permette di provare emozione e stupore anche da persona adulta, madre e in carriera», dice con le sue parole forbite il direttore).
Ne è nato uno show che, sulla carta, non appare così originale visto che di programmi basati sullo scontro generazionale se ne sono visti tanti in tv. Ma, siccome in tv non si inventa nulla, qui l'ingrediente in più è proprio la forza propulsiva di Alessia. Lei vorrebbe fare tutto: la conduttrice, l'autrice, la concorrente e pure il pubblico. «Mi diverto un sacco, vorrei rispondere alle domande ma poi mi ricordo che le ho scritte io e dunque non lo posso fare». E, sebbene sia ritagliato su di lei, lo show non è incentrato su di lei, anche se non si nega interventi da performer e anche da ballerina («il mio sogno di bambina»).
Prodotto dalla società Banijay, in quattro puntate, si basa come accennato sulla sfida tra due squadre di vip: i boomers, che sarebbero i nati nel secondo dopoguerra, insomma quelli antichi, sorpassati e i millennials, quelli cresciuti negli anni 2000, cioè i moderni. Come espediente per semplificare, i primi sarebbero innamorati - come la conduttrice stessa - di musica, moda, costume, tv, cinema degli anni '80/'90, mentre i secondi di quelli dei giorni nostri. In un mix di varietà e gioco, i due team composti da quattro personaggi famosi si sfidano a colpi di prove di canto, travestimenti, sketch con tanto di arringa finale per contendersi il voto del pubblico in sala, che decreterà la squadra vincitrice. Tra i giochi non poteva mancare «Tutti cantano Sanremo» in vista dell'arrivo del Festival, «Super hit» in cui ogni gruppo deve dimostrare che la musica dei suoi anni è la più coinvolgente e «Che anno è» in cui si deve indovinare l'anno di uscita di un film.
Nella prima puntata di stasera la squadra dei boomers è composta da Francesco Facchinetti (tra l'altro padre della seconda figlia di Alessia, Mia), Claudia Gerini, Max Giusti e Sabrina Salerno. Mentre quella dei millennials vede schierati Elettra Lamborghini, l'attrice Valentina Romani, il campione Gianmarco Tamberi e Tommaso Zorzi. Competizioni così accese che, sui social, è trapelato addirittura un litigio sul set tra Gerini e Zorzi. «È che ci si appassiona così tanto alle sfide che ogni tanto ci si scalda troppo - commenta la Marcuzzi - ma non è successo nulla di grave».
Tra gli ospiti di stasera Luciana Littizzetto e Max Pezzali. E chissà che non si appalesi anche Fiorello, visto che lui e Alessia ormai condividono la stessa rete e che, anzi, a entrambi è stato dato il compito di riportare in auge un canale in difficoltà di ascolti. E chissà che nelle prossime puntate non faccia capolino anche Tommaso, il millennial colpevole di aver fatto nascere questo show. «Lui ora lavora a Milano - spiega la madre - difficile far coincidere gli impegni.
Ma magari in una delle prossime puntate...». Mancherebbe a quel punto solo l'altra figlia, Mia (nata nel 2011, generazione Alpha) e se arrivasse pure il nonno Roby dei Pooh ci sarebbero tutte le generazioni al completo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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