Alfa Romeo riparte dalla Giulietta, da maggio nelle concessionarie

La berlina presentata in anteprima, al Quirinale e a Palazzo Chigi, al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e a Gianni Letta. Listino da 20.300 euro. Motori Euro 5 e sistema Start&Stop di serie. Marchionne: «Speriamo di giocare bene questo asso»

Presentata in antemprima mondiale all'ultimo salone di Ginevra, la nuova Alfa Romeo Giulietta arriverà a maggio sul mercato italiano, per essere poi commercializzata in tutta Europa. L'ultima nata contrassegna in questo modo i cento anni di vita del marchio. Performance e tecnologia ai massimi livelli: sono i due obiettivi che i progettisti della casa automobilistica si erano prefissati. Il risultato è una vettura compatta e dinamica, dall'abitacolo comodo e con un bagagliaio di dimensioni generose (350 litri).
La Giulietta (tributo alla vettura che negli anni Cinquanta fece innamorare un'intera generazione di automobilisti) sarà disponibile con quattro motori sovralimentati e rispettosi dell'ambiente. Sono infatti tutti omologati Euro 5 e dotati di serie del sistema Start&Stop che consente di contenere i consumi. Due i propulsori a benzina (un 1.4 da 120 cavalli e un 1.4 MultiAir da 170) e due quelli diesel (un 1.6 dal 105 cavalli e un 2.0 da 170). La versione più potente e accattivante è infine la Quadrifoglio verde, mossa da un brillante motore Tbi da 235 cavalli.
Il lancio della nuova Giulietta è l'occasione per rilanciare il marchio Alfa Romeo.

E commentando le caratteristiche del modello, presentato al Quirinale al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e a Palazzo Chigi al sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianni Letta, l'amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne ha sottolineato che «i nomi sono storici, ma «i modelli totalmente; Alfa è il nostro asso, speriamo di giocarlo bene».
Il prezzo di listino della nuova Giulietta si annuncia competitivo rispetto alle concorrenti tedesche e oscillerebbe tra i 20.300 e i 29.000 euro.

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