La cronaca della settimana
Domenica 12 marzo
A Roma, nel “Premio Optional”, handicap sui 1.600 metri per i cavalli di 3 anni, Taipan Kill si fa beffare da Fontebranda, la femmina sfrutta al meglio i 6 chili di vantaggio e sul palo sono due le lunghezze di distacco, terzo Regency Buck che respinge Doze quarto senza mai trovare la luce. Tempo del vincitore 1 39’ 27”.
A Pisa, nel “Premio Andreina”, condizionata sui 1.600 metri riservata alle femmine di 3 anni, la favorita Modigliana va a fare un lavoro, alla fine conclude sesta a 2 lunghezze e mezza dalla vincitrice Sabri del Lupo. L’allieva di Marcialis scatta e di giustezza batte la front runner Love Deluxe (3/4 il distacco ufficiale), terza Vera Amicizia. Rivisto il film della corsa ed analizzati i momenti chiave, avremmo piacere di conoscere gli ordini impartiti al fantino Claudio Colombi, terzo all’ingresso nel bosco, praticamente ultimo a 500 finali, per poi correre gli ultimi 100 metri… un’interpretazione molto discutibile…e i commissari dove erano? Tempo della vincitrice 1 36’ 50”.
Il “Premio Thomas Rook”, condizionata sui 1.600 metri riservata ai maschi di 3 anni, ha visto la conferma di Saputello, magistralmente interpretato da Dario Di Tocco, ad Amabile un ottimo secondo posto, alla mina vagante Sopran Blakey un buon terzo. Pallapannochieschi finisce quarto e Meran quinto. Fuori quadro Tequila Picante. Oseremo dire... altro lavoro a danno degli scommettitori. In verità un altro cavallo rispetto a quello ammirato 98 giorni fa. Tempo del vincitore 1 35’ 80”
Martedì 14/3 a Roma
Khorgos magistralmente montato da Salvatore Basile fa una prestazione da incorniciare, un coast to coast di alto livello costringendo tutti gli altri a mantenere la distanza di sicurezza, mai in discussione la vittoria. Giocato sul campo anche a 7 contro 1, quota finale al totalizzatore 2,39.
Mercoledì 15/3 a Varese
Dopo la buona prestazione sulla distanza corta, la grigia e favorita Maleducata, con Valter Gambarota in sella, segue i primi ed in dirittura mette la freccia. Allunga e stacca lasciando gli avversari ad almeno 6 lunghezze. Quota finale al totalizzatore 1,82 con il senno di poi, ce ne fossero di quote così su cui scommettere.
Giovedì 16/3 a Pisa
Premio Arsace Bertini, la gara più ricca della giornata, se l’aggiudica Robella. Interpretazione magistrale di Dario Di Tocco, che sta coperto fino ai 300 metri finali per cogliere un varco millimetrico ed allungare. Nel finale lascia a debita distanza Lucas Lisa che aveva prodotto un ottimo spunto. Quota finale al totalizzatore 3,51.
Venerdì 17/3 a Roma
Blatant si ricorda di fare Blatant e nella corsa più importante del pomeriggio va subito in testa, gradua a piacimento, allunga e stacca. Dario Vargiu ha il tempo di girarsi almeno due o tre volte per capire dove siano gli avversari… lontani!
La domenica del Galoppo
La prima vera notizia è il rientro di Tempesti e la seconda il rientro di Breughel, ovvero la Scuderia Dormello Olgiata, che torna in pista con le sue punte di diamante. Tempesti cavallo da distanza classica e Breughel miler di ottima qualità. I due alfieri della scuderia fondata da Federico e Lydia Tesio non corrono rispettivamente dal 13 novembre e 30 ottobre ma conoscendo come lavora il loro allenatore Riccardo Santini saranno sicuramente in assetto da gara. I cavalli hanno classe da vendere ma la prova di rientro propone sempre molte insidie, di certo sarà test provante per entrambi e dopo l’arrivo tireremo le prime conclusioni e potremmo ipotizzare il prossimo futuro.
I commenti tecnici in ordine temporale, con un interessante ping pong tra Capannelle e San Rossore:
Commento tecnico: Premio “Brigadier Gerard” condizionata sulla distanza dei 2.000 metri per cavalli di 3 anni, hanno accettato l’ingaggio in 8, tutti maschi. Un pezzo di Premio Pisa passa da qui. Chi vince stacca il pass per correre sulla pista pisana. Cebalrai è in crescendo e con Basile ha offerto il meglio di sé. Certaldo è molto regolare, in otto uscite per sette volte è andato a premio, l’unica volta che non è successo finì comunque in crescendo. Enigma dei Grif è al rientro e prova il salto di qualità. Goldeneas e Le Bagarre, dopo la buonissima corsa al debutto si presentano a Roma, saranno protagonisti? Se sì, il percorso è chiaro, rotta verso il Derby. Muhaarar Dream è la punta di diamante della Regione Sicilia, quindi non può essere
sottovalutato. Self Praise è l’incognita…ma se arriva a 2.000 metri è molto dura batterlo. The Blades è la pedina di Alduino e Stefano Botti, già questo è sinonimo di garanzia e se poi ci si sommano le prestazioni fornite in passato, automaticamente è il favorito del Premio Brigadier Gerard. Nostri favoriti: The Blades, Certaldo, Self Praise.
Commento tecnico: Premio “Natale di Roma” LR sulla distanza dei 1.600 metri per cavalli di 4 anni ed oltre, hanno accettato l’ingaggio in 7 (6 maschi, un castrone). Campo dei partenti non affollato come da tradizione, agli ordini dello starter i migliori della categoria…Chi è leggermente inferiore è già rientrato e decisamente bene, ragion per cui la corsa è aperta ad ogni soluzione. Nostri favoriti: Aggenstein, Il Grande Gatsby, Bahja del Sol. Breughel può stupire.
Commento tecnico: Premio “Filippo Mazzei” Handicap Limitato sulla distanza dei 1.750 metri per cavalli di 4 anni ed oltre, hanno accettato l’ingaggio in 8 (un maschio, 5 femmine, 2 castroni). Delightful Girl, Love shots, Eutropia e Allison rientrano, il peso e i mesi di stop si faranno sentire. Shikami ritrova la distanza ideale, Storm Shelter è pronto per vincere e con l’aiuto di City of Star ci proverà, Giorgine Rose ha il peso giusto ma la distanza potrebbe pesare. Nostri Favoriti: Storm Shelter, Shikami, City of Star.
Commento tecnico: Premio “Sansoni” condizionata sulla distanza dei 1.600 metri per cavalli femmine di 4 anni ed oltre, hanno accettato l’ingaggio in 7. Aristovic e Incantatrice hanno già effettuato una corsa correndo decisamente bene, le altre sono tutte al rientro. Endo Botti ne allena tre, quale sarà la migliore? Impossibile da scrivere. Chipie d’Irlande ed Happyness Teraphy non saranno spettatrici... Nostri favoriti: a sensazione!
Commento tecnico: Premio “Circo Massimo” LR distanza dei 2.000 metri per cavalli di 4 anni ed oltre, hanno accettato l’ingaggio in 9 (tutti maschi) Tempesti su tutti… poi Flag’s Up e Frozen Day, l’ultima di Bridge Jazzarat è stata stratosferica, gli altri hanno classe ma sono discontinui. Nostri favoriti: Tempesti, Flag’s Up, Frozen Day.
Commento tecnico: Premio “Enrico Camici” HP B sulla distanza dei 1.200 metri per cavalli di 4 anni, hanno accettato l’ingaggio in 12 (6 maschi, 2 femmine, 3 castroni), Tutti rodati, dipenderà molto dalla sgabbiata, perché a Pisa se vai in testa senza spendere, hai in tasca almeno il terzo posto. I pesi alti sono ovviamente i più in forma… noi però azzardiamo e puntiamo su Falconetta, Allocco e Mina Maccari. Handicap principale ottimamente riuscito.
Chi era Brigadier Gerard?
È considerato il miglior puledro mai allenato in Inghilterra nel XX secolo, il baio nasce il 5 marzo 1968 da Queen’s Hussar e La Paiva, muore il 29 ottobre 1989 all’età di 21 anni. Le sue imprese sportive hanno fatto innamorare una generazione. In carriera corre 18 corse, vincendone 17 ed arrivando una volta secondo con un guadagno totale di £ 253.026. Debutta all’età di 2 e corre fino ai 4. Vince 10 corse di GR1: “2000 Guineas”, “Champion Stakes” (1971-1972), “Eclipse Stakes”, “Sussex Stakes”, “King George VI & Queen Elizabeth Stakes”, “Queen Elisabeth II Stakes” (1971-1972), “Lockinge Stakes”, “Middle Park Stakes” ed arriva secondo nel GR1: “Benson and Hedges Gold Cup” del 1972.
L’unica sconfitta per merito di Roberto, che nell’occasione fece il record della pista. Corre in Inghilterra e vince sulla distanza dai 1.200 ai 2.400 metri. Entra in razza nel 1973 a Egerton Stud, Newmarket e successivamente a East Woodhay Stud. Timeform rating: 144 (terzo assoluto di tutti i tempi).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.