Annozero: esposto Pdl a Vigilanza, Rai e Agcom

Roma - E' iniziato da appena una settimana ma, ancora una volta, Annozero è al centro dello scontro politico. Ma non è una novità per Michele Santoro. Il Pdl non sta a guardare e torna all'attacco. Non solo a parole ma chiedendo un intervento agli organi competenti. I coordinatori del Pdl Denis Verdini e Ignazio La Russa, e il capogruppo del partito alla Camera Fabrizio Cicchitto hanno inviato un esposto all’Agcom, alla Commissione di Vigilanza e alla Rai contro Annozero. L’esposto è stato inviato all’Agcom, alla Vigilanza Rai e all’azienda.

L'attacco di Santoro a Masi Nel corso dell’ultima puntata di Annozero il conduttore Santoro si è espresso con toni sarcastici contro il direttore generale della Rai, Mauro Masi, accusato di voler limitare la libertà di espressione del giornalista. Uno "sfogo" in diretta che ha contribuito, e non poco, a infiammare le polemiche.

L'accusa: non c'è contraddittorio Il motivo alla base dell'esposto de Pdl è la "mancanza di contraddittorio" nel programma di Santoro.

Nel mirino del Pdl sarebbero finiti, in particolare, gli inviti "asimmetrici" e l’assenza di rappresentanti del partito di maggioranza nella prima puntata del programma di Raidue, che giovedì scorso ha ospitato il capogruppo Fli alla Camera Italo Bocchino, il leader dell’Idv Antonio Di Pietro e Roberto Castelli (Lega Nord).