Era il 19 giugno 2020 quando Alex Zanardi, ex campione oltre di Formula 1, subì un grave incidente. In quel momento si trovava in Toscana, in provincia di Siena, per una staffetta di beneficenza in handbike quando sulla statale di San Quirico si scontrò frontalmente contro un camion che giungeva dalla direzione opposta. L'impatto fu terribile: si temette subito il peggio. Sottoposto a un intervento neurochirurgico e maxillo-facciale al policlinico le Scotte di Siena, Zanardi finì in coma farmacologico per un mese e, dopo altri tre interventi, alla fine del successivo luglio prima passò per un centro specializzato di Lecco per poi tornare in terapia intensiva all'Ospedale San Raffaele di Milano a causa di alcune complicazioni. Altre due operazioni, poi i trasferimenti a Padova e al San Bortolo di Vicenza prima di ulteriori interventi. A distanza di tre anni esatti da quel dramma, come sta il grande sportivo italiano.
Un uomo che non ha mai ceduto
Nato a Bologna il 23 ottobre 1966, Alessandro Zanardi - detto Alex - è stato un pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo italiano. Nell'automobilismo si è laureato campione CART, nel 1997 e 1998, e campione italiano superturismo nel 2005. Nel paraciclismo ha conquistato quattro medaglie d'oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e di Rio 2016, oltre agli otto titoli ai campionati Mondiali su strada. Zanardi ebbe già un grave incidente nel 2001 in Germania, sulla pista di Lausitzring. Perse improvvisamente il controllo della vettura, che viene centrata dal pilota Alex Tagliani. Lo scontro fu talmente grave e devastante che Alex dovete subire l'amputazione di entrambe le gambe. Tuttavia il grande campione non ha mai mollato: la sua voglia di vivere era superiore, sempre il sorriso stampato in faccia, per dare un esempio anche agli altri. I suoi successi da atleta paralimpico sono là a dimostrarlo.
Il recente percorso riabilitativo
In questi tre anni la famiglia ha chiesto e ottenuto privacy e discrezione. Quello che sappiamo è che nel gennaio 2021 ha riacquisito coscienza e nel dicembre 2021 Zanardi è rientrato a casa, dove sta proseguendo tutt'ora la sua riabilitazione seguito da professionisti e dalla famiglia. Poco tempo fa ha terminato il primo ciclo del percorso di cura al centro iperbarico di Ravenna, una struttura di eccellenza dove è stato impegnato per tutto il mese di gennaio in terapie volte al suo recupero.
Le cure, stando a quanto trapela, avrebbero avuto buoni risultati e, tra non molto l'atleta dovrebbe tornare al centro per un secondo ciclo più breve. Al fianco di Zanardi ci sono stati ogni giorno il medico e amico fraterno Claudio Costa, oltre alla moglie Daniela che è sempre rimasta con lui in tutti questi 36 mesi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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