- Scholz chiude all'invio di caccia all'Ucraina. I tank va bene, ma non esageriamo. Macron però apre e dice che nulla è escluso. Che significa? Dal punto di vista militare, al momento, un piffero. Da quello politico invece tanta roba. Mi spiego: Macron e Scholz sono forse i due presidenti di Francia e Germania più distanti che ci siano. Il famoso asse franco-tedesco resiste, ma barcolla. Si era visto ai tempi del gas. Lo si nota anche oggi. Il che, per l'Europa non è un bene ma per gli altri Stati sì: è l'occasione per spezzare l'asse e magari allargarlo.
- Mi spiegate perché Gedi trasmette le partite di calcio a 8 di Totti?
- Alessandro Gassman dopo l'annuncio di Giarrusso nel PD: "Non vi voterò mai più". E sti cacchi, no? Gassman, quello che ama la patrimioniale e faceva la "spia" sul Covid, conta come il due di coppe quando briscola è bastoni, cioè una mazza. Non sposta voti. E il suo voto vale uno. Anzi, a giudicare da buona parte delle sue recenti uscite, meglio perderlo che trovarlo
- Ho letto la pallosissima sentenza della corte di appello federale sulla Juventus. Sintesi: la facevano sporca e lo facevano in continuazione, falsando il mercato e quindi il gioco del calcio. Una mazzata così era quasi inattesa
- Zaniolo lascia Roma e la Roma. Non mi sorprende e lo dissi a chi già lo incensava prima ancora che dimostrasse qualcosa. È un campione, ma per ora solo sulla carta
- Nicola Zingaretti ha scelto di appoggiare Elly Schlein. E fortuna che le correnti non contavano
- Che poi tra Zingaretti che si era convinto di aver trovato in Giuseppe Conte "un punto fortissimo di riferimento delle forze progressiste" e Bonaccini che imbarca Giarrusso, forse preferisco l'ex iena.
- Una blogger avrebbe provato a fare uno scambio merce con un ristorante stellato: cena gratis in cambio di visibilità. Lui, Daniele Usai, l'ha mandata a quel Paese. Mito
- Tutti a preoccuparci di Cospito al 41bis. Però parliamo di un signore che ha rivendicato il fatto che sparare all'ad di Ansaldo Energia era stato una "gioia" e un "godimento". Si goda il carcere, allora
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.