Ecco le domande della "discordia" di Burioni, per superare il test di biologia

Grande polemica hanno suscitato le domande per il test di pre-ammissione alla facoltà di Biologia del San Raffaele, proposte dal virologo Roberto Burioni. Ecco quali sono e la replica del professore

Ecco le domande della "discordia" di Burioni, per superare il test di biologia
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"Anche io fui bocciato al test di medicina", con questa lapidaria affermazione, il professor Roberto Burioni, placa le polemiche sulle domande - considerate impossibili - che lo stesso ha sottoposto agli studenti del terzo anno di Medicina come pre-test per l’esame di Microbiologia, al San Raffaele di Milano. Una vera ecatombe visto che su 408 candidati, solo 10 (il 2,45%) hanno risposto correttamente a tutte le 8 domande, condizione posta da Burioni come necessaria per prendere parte all’esame vero e proprio.

La contestazione

I risultati a dir poco deludenti, sono stati contestati da una studentessa che ha pubblicato sui social - e poi rimosso - un video in cui affermava: "Non credo che sia normale che un esame lo possano passare così poche persone. Vi assicuro -ha continuato sul video di Tik Tok - che non hanno passato l’esame persone che sono stra-studiose e stra-dedicate, che prendono sempre 30 o 30 e lode, che passano tutti gli esami: quindi non credo che non abbiamo studiato". "A questa critica il virologo ha replicato: Si tratta solo di studiare di più e meglio, ma sono certo che con maggiore applicazione gli studenti supereranno brillantemente l’esame". Del caso comunque, sono stati informati sia la preside della facoltà di Medicina, Flavia Valtorta, sia il rettore Enrico Gherlone.

Gli errori

Commentando i risultati, il virologo ha spiegato che il 17% dei partecipanti ignorava l’agente eziologico della scarlattina e il 44% non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza. Si trattava di rispondere a 8 domande a scelta multipla in 15 minuti sui concetti base della materia. Per andare a "fare le pulci" Burioni ha anche inviato una lettera agli studenti, mettendo le percentuali di errore per singola domanda: "Domanda 1: 83% Domanda 2: 38% Domanda 3: 37% Domanda 4: 56% Domanda 5: 60% Domanda 6: 39% Domanda 7: 56% Domanda 8: 49%".

Le 8 domande terribili e le loro risposte

1- La scarlattina può essere causata da

A Streptococcus pyogenes
B Streptococcus mutans
C Streptococcus pneumoniae
D Staphylococcus aureus
E Hemophilus influenzae tipo b

2- Quale/i di questi esami significa/no che il paziente può essere in grado di trasmettere HBV?

A Presenza nel sangue di antigene HBsAg
B nessuna delle risposte è corretta
C Presenza nel sangue di IgG contro l’antigene HBsAg
D Presenza nel sangue di antigene HBcAg
E Presenza nel sangue di IgG contro l’antigene HBcAg

3- Indicare tra i seguenti patogeni quello/quelli che sono per lo più trasmessi per via oro-fecale (o tramite alimenti contaminati)

A Salmonella typhi
B Vibrione del colera
C Giardia lamblia
D Virus della poliomielite
E HBV

4- Indicare l’antibiotico/gli antibiotici privi di efficacia nei confronti dei batteri gram-negativi

A Vancomicina
B Teicoplanina
C Aztreonam
D Colistina
E Amoxicillina

5- Indicare tra i seguenti batteri quelli Gram

A Haemophilus influenzae
B Proteus mirabilis
C Vibrio cholerae
D Shigella dysenteriae
E Streptococcus pneumoniae

6- Indicare l’infezione/le infezioni che, dopo la guarigione della fase acuta, conferiscono una immunità permanente nei confronti dell’agente infettivo

A morbillo
B rosolia
C pertosse
D infezione da RSV
E Infezione da virus parainfluenzale

7- Quale/quali tra questi esami è/sono appropriato/i per la conferma di una diagnosi di influenza?

A Ricerca del RNA virale in un tampone orofaringeo
B Ricerca del RNA virale nel sangue
C Ricerca delle IgM specifiche nel sangue
D Ricerca delle IgA specifiche nel sangue
E Ricerca delle IgA specifiche nelle mucose

8- Indicare, tra le seguenti, la affermazione/le affermazioni corrette

A L’infezione acuta da HBV in un neonato cronicizza quasi sempre
B L’infezione acuta da HBV in un paziente adulto cronicizza nel 5 per cento circa dei casi
C L’infezione acuta da HAV in un paziente adulto non

cronicizza
D L’infezione acuta da HAV in un neonato cronicizza quasi sempre
E L’infezione acuta da HCV conferisce protezione a seguito della guarigione

Risposte: 1 A; 2 A; 3 A,B,C,D; 4 A,B; 5 A,B,C,D; 6 A,B; 7 A; 8 A,B,C.

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