- Il sindaco del Pd di Cecina viene trovato con una dose di cocaina dalla polizia. Ovviamente la notizia trapela e lui si scusa. Le debolezze sono debolezze, e va accettato il fatto che lui intenda curarsi. Però si fa fatica a capire come mai il Pd non intenda sfiduciarlo o almeno chiedergli un passo indietro: parliamo di droga, cribbio.
- Ieri vi avevamo parlato di Velvet, l’azienda che aveva abolito l’orario di lavoro e che si è ritrovata gambe all’aria. “La mia colpa? Essere un sognatore”, dice il proprietario. Forse. Ma la verità è anche che degli investitori si erano offerti a patto che riducesse la forza lavoro per risanare i conti. Lui si è rifiutato e indovinate un po? L’azienda è crollata. Così i dipendenti li ha licenziati proprio tutti. Genio.
- La Stampa e Repubblica, ma pure un po’ il Corriere, sono scandalizzati dal fatto che - nel giorno in cui Mattarella autorizza (come d’obbligo) la presentazione del ddl Nordio - la maggioranza ha detto no ad una direttiva di Bruxelles. Ora, signori miei: vi ricordo che siamo in democrazia. E in democrazia parlamentare a scegliere sono i cittadini attraverso i parlamentari. Il presidente della Repubblica, men che meno se non eletto direttamente, non ha voce in capitolo. È il garante della Costituzione, non il sovrano d’Italia.
- Un migrante, che ha affrontato tutto il viaggio dal Gambia attraversando il Sahara e Mediterraneo per arrivare a Lampedusa, è morto annegato in Lombardia. E a uno viene a pensare quanto possa essere infame il destino se ti permette di superare tante insidie per poi farti morire, giovane, inghiottito nel lago di Lecco.
- Pare che Google stia provando a far lavorare i propri dipendenti… offline. L’obiettivo è evitare che ci siano attacchi hacker e ha un senso. Però fa strano immaginare che il big di internet voglia lavorare senza internet.
- Josep Borrell al termine del Consiglio Affari Esteri ha fatto sapere di aver proposto di stanziare tramite l'European Peace Facility qualcosa come 5 miliardi di euro per i prossimi 4 anni. Ve la riporto testuale: "Abbiamo proposto di finanziare fino a 5 miliardi all'anno per i prossimi 4 anni per la difesa Ucraina. Questa è la valutazione dei bisogni di Kiev". Ma quindi dobbiamo aspettarci almeno un lustro di conflitto?
- L’Ucraina ha
iniziato a usare bombe a grappolo. Bombe che le organizzazioni umanitarie, ma pure l’Onu, considerano disumane. Quando si diceva che le usasse Putin lo abbiamo giustamente condannato. Non sarà il caso di farlo anche adesso?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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