Arriva un nuovo importante appuntamento per gli astrofili: per il mese di maggio, infatti, è prevista una spettacolare congiunzione fra la Luna e il pianeta Saturno, che daranno luogo al cosidetto "bacio". La data da segnare sul calendario è quella del 4 maggio, quando i due corpi celesti appariranno vicinissimi.
La congiunzione o "bacio"
Ma che cos'è una congiunzione? In astronomia con il termine congiunzione viene indicata una configurazione che si verifica quando due o più corpi celesti, osservati ovviamente dalla Terra, possono essere individuati in uno stesso campo visivo. Questo grazie alla loro declinazione e ascensione. I due astri, in sostanza, hanno la medesima longitudine celeste rispetto a un terzo.
La congiunzione fra Luna e Saturno non è rara e capita spesso, ma regala ogni volta uno spettacolo unico. Si tratta di un trucco geometrico. In realtà i due corpi celesti non si incontrano davvero e la distanza fra di loro continuerà ad essere ampissima. Tuttavia, proprio grazie a un gioco di linee, ci appariranno molto vicini. Ecco il perché del "bacio".
La data da ricordare
L'appuntamento per questo appasionante evento è per il mese di maggio. La data da segnare sul calendario è quella di domani, sabato 4 maggio. Intorno all'alba di domani, verso le 4.30, la Luna e Saturno sorgeranno insieme, dando l'impressione di essere vicini a toccarsi. Secondo l'Unione Astrofili italiani (Uai) sarà quello il momento migliore per osservare il cielo.
Per chi vorrà dilettarsi nell'osservazione, l'indicazione degli esperti è quella di rivolgersi verso Est, dove compariranno i due corpi celesti. In quello spazio di cielo sarà possibile individuare la piccola falce della Luna calante e Saturno, che in questo momento sta transitando nella costellazione dell'Acquario. Continuando ad ammirare quella zona, si riuscirà poi a individuare Marte, che si trova nella costellazione dei Pesci. A distanza di un giorno, nella costellazione dei Pesci il pianeta rosso inconterà poi la Luna.
Per assistere al "bacio" fra Luna e Saturno non serviranno particolari strumenti, dato che il fenomeno dovrebbe essere visibile ad occhio nudo. Potrebbe però tornare utile un binocolo o, meglio ancora, un piccolo telescopio, così da cogliere tutti i dettagli.
La speranza è che le condizioni meteo siano a favore: in caso di cielo coperto, infatti, l'impresa sarebbe ardua, se non impossibile.Altra cosa da ricordare per gli aspiranti osservatori: per poter ammirare la volta celese è indispensabile trovare una zona isolata e priva delle luci della città.
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