Perché Fazio silura Zaki, Germania anti-migranti e Hamas: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: l'ospitata di Zaki a Che tempo che fa, l'orrore in Israele e la scabbia norvegese

Perché Fazio silura Zaki, Germania anti-migranti e Hamas: quindi, oggi...

- Avete presente la Germania accogliente coi migranti che ci dà lezioni di bontà? Ecco: è scomparsa. Non solo perché alle elezioni avanza l’Afd, anche nelle regioni dell’Ovest più ricche e radical chic, ma anche perché la sinistra sta prendendo posizioni contro l’approdo illimitato di immigrati. Lo dicono più o meno tutti i leader dei cinque partiti che compongono il governo “semaforo” di Olaf Scholz: vogliono una “limitazione” all’afflusso di stranieri. Ed è logico. Perché l’accoglienza è sempre bella finché non sorgono i normali, scontati problemi di un'integrazione eccessiva, accelerata e senza logica. Il problema non sono gli stranieri in sé, non lo sono mai. È la quantità e il processo di ingresso che genera il caos. Se ne sono accorti pure a Berlino. Finalmente.

- All’ospedale di Livorno un tizio si è intrufolato per rubare un portafogli e quando l’hanno beccato hanno pure scoperto che era malato di “scabbia norvegese e altre malattie infettive”. La questura riporta che “ben consapevole della malattia di cui era infetto, si strofinava vigorosamente gli arti superiori e inferiori al solo scopo di lasciar cadere frammenti di pelle sul suolo e sugli arredi”. Cronaca vera.

- Non ne faccio una valutazione di merito, riporto solo i fatti. A destra, dico a destra destra, gli islamici sono normalmente visti come il peggiore dei nemici: velano le donne, lodano Allah, odiano gli infedeli eccetera eccetera. Un posizionamento netto, che però si deteriora di fronte al conflitto in Palestina. Improvvisamente, quando si parla di Israele, l’avversione contro l’islam scompare e si traduce in tifo da stadio per l’Anp, Hamas e pure Hezbollah. È strano, ma vero.

- Qualche mese fa, il “decaduto re del gossip Fabrizio Corona”, così oggi lo definisce Repubblica, disse che “Nicolò Fagioli soffre di una dipendenza dal gioco d’azzardo”. Tutto lo criticarono, e tutt’ora Rep lo sbeffeggia, poi però oggi esce la notizia che il calciatore sarebbe indagato per scommesse illecite. Ora, non mi interessa se le accuse siano vere o meno, sarà la giustizia a deciderlo. Però una cosa è certa: Corona ha dato il buco giornalistico a Repubblica.

- Rispondere al fuoco col fuoco è la logica della guerra e va avanti in Palestina da decine di anni. Però ancora oggi mi chiedo: mi spiegate quale vantaggio ha ottenuto Hamas da questo attacco, se non il sangue degli israeliani e “l’onore” di aver fregato Israele? Conquiste territoriali? Zero. Sbocchi commerciali liberati? Nessuno. Risorse naturali strappate al vicino? Zero. Perdite inflitte all’esercito nemico? Poche o niente. Libertà ripristinate contro il presunto oppressore? Nada. Il punto, che molti fingono di non vedere, è che il massacro del 7 ottobre (oltre mille morti civili, bambini sgozzati) non ha alcuna giustificazione logica militare o politica. È stata inutile strage, infatti non ha migliorato di un millimetro la vita degli abitanti di Gaza. Anzi: li ha condannati, di nuovo, alle bombe di Tel Aviv. Mi spiegate come si può considerare intelligente sotto qualsiasi punto di vista, anche quello dei pro-Palestina, quanto fatto da Hamas?

- Guardo il video di Netanyahu che chiama al telefono Biden e me lo immagino in un qualche bunker al sicuro. O almeno lo spero. Perché se quello è il suo abituale ufficio, è talmente brutto che non potrò mai più lamentarmi del mio: sedia di dubbia qualità, mobilio prefabbricato stile Ikea, cavi del monitor a vista. Inguardabile.

- Patrick Zaki non sarà ospite della prima puntata di Che tempo che fa. A noi sommessamente viene da dire “e chi se ne frega?”, ma Repubblica ci spara l’ultima ora. Manco fosse il Papa. Mah

- Dal punto di vista televisivo, la rinuncia di Fabio Fazio ad ospitare Patrick Zaki è ovviamente incredibile. Mi spiego: se nella puntata parli giustamente di Israele e Palestina e hai come ospite Zaki l’Egiziano, hai fatto bingo. Anche perché l'autore è già nella bufera per le sue posizioni, dunque potresti chiedergli bene cosa ne pensa, tutti starebbero lì ad ascoltare cosa ha da dire ed è probabile che si trasformerebbe in una bomba per lo share. E invece? Invece Fazio ha preferito “rinviare” l'ospitata in un altro momento. Qui le opzioni sono due: o Fazio non sa maneggiare gli scoop, e lo dubito; oppure si sta auto-censurando per proteggere il povero Zaki non potendo, se lo avesse in studio, non chiedergli nulla della guerra in corso rischiando così di fargli fare una figura barbina. In entrambi i casi, il conduttore non ne esce bene.

- Ha ragione dunque Roberto Sergio, ad della Rai, a sghignazzare: “Mi pare che l'autocensura (Fazio, ndr) se la sia fatta da solo nel programma che deve partire la prossima settimana, non la Rai”. Colpito e affondato.

- Luciana Littizzetto in vista del debutto di Che tempo che fa dice: “Non è bello dover essere leggeri, dover far ridere mentre scoppia una guerra. La situazione in Israele è spaventosa”. Perché invece farlo durante il conflitto in Ucraina era facile? Mah..

- A Mimmo Lucano hanno ridotto la pena da 13 anni a uno e sei mesi. E personalmente ne sono pure contento, visto che non mi piace mai sapere la gente in carcere. Oggi vorrei far notare questo, però. Il Corriere apre così il suo pezzo: “Può definirsi quasi un’assoluzione”.

Eccerto: Lucano, condannato, è da considerarsi assolti. Gli indagati, di cui il Corriere dà spessissimo notizia di indagini che poi finiscono nel nulla, vengono invece raccontati come colpevoli. È un mondo al contrario.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica