Auto nel lago di Como: muore Sarfatti, imprenditore ed esponente del Pd

Intorno alle 2 l’auto che Sarfatti conduceva ha sbandato ed è finita nel lago di Como, a Tremezzo. Il rammatico racconto del dipendente di un hotel che si è tuffato in acqua cercando di aprireinvano la portire dell'auto.Riccardo Sarfatti, 70 anni, lascia moglie e tre figli. Architetto, è stato docente di Urbanistica al Politecnico di Milano,di Storia dell’architettura a Venezia e poi di Architettura a Milano. Nel 1979 ha fondato la Luceplan Spa. Alle regionali del 2005 è stato il candidato dell’Unione alla Regione Lombardia, e fu sconfitto da Roberto Formigoni. Il cordoglio del mondo della politica

Auto nel lago di Como: muore Sarfatti, imprenditore ed esponente del Pd

Riccardo Sarfatti, 71 anni, imprenditore ed esponente politico del Pd, è morto la scorsa notte in un incidente stradale a Tremezzo (Como). Sarfatti, alle elezioni regionali lombarde del 2005, è stato il candidato dell’Unione poi sconfitto da Roberto Formigoni.

Secondo le prime informazioni, intorno alle 2 l’auto che Sarfatti conduceva, ha sbandato, pare senza urtare altri veicoli, ed è finita nel lago. È stato probabilmente un colpo di sonno a far perdere il controllo dell’auto. Sarfatti viaggiava da solo ed era diretto alla sua casa di Griante, poco lontano dal luogo dell’incidente, quando la sua Bmw serie 7, che ha sfondato il guard rail ed è caduta nel lago.

Il dipendente di un albergo del lungolago ha sentito il botto e ha visto l’auto inabissarsi: l’uomo si è gettato in acqua e ha tentato di aprire la portiera dell’auto di Sarfatti, che era bloccato dalle cinture di sicurezza e probabilmente non era in stato di incoscienza. Pochi istanti più tardi, l’auto si è inabissata ed è stata recuperata più tardi dai sommozzatori dei vigili del fuoco.

Sarfatti ha cercato di salvarsi mentre la sua auto si inabissava, ha tentato di aprire la portiera. "Non posso uscire perché sono legato". Sarebbero queste le sue ultime parole di Sarfatti, secondo quanto avrebbe detto il suo soccorritore. Il testimone racconta che Sarfatti è riuscito ad aprire la portiera, ma che questa si è subito richiusa per la pressione dell’acqua. Intrappolato dalla cintura di sicurezza e "visibilmente preso dal panico", dice il testimone, "Sarfatti non è riuscito ad uscire dalla macchina". Il testimone si è subito tuffato nelle acque del lago. "Quando l’auto era già totalmente inabissata - racconta all'Adnkronos - ho provato per quattro volte ad aprire la portiera dalla parte del guidatore, ma non ci sono riuscito e ho dovuto rinunciare. Sarfatti non sembrava più cosciente, ma vedere all’interno della vettura sott’acqua è stato impossibile". Subito dopo essere uscito dal lago, il ragazzo, con alcuni suoi colleghi, ha chiamato i carabinieri.

Riccardo Sarfatti lascia moglie e tre figli. Architetto, è stato docente di Urbanistica al Politecnico di Milano, di Storia dell’architettura a Venezia e poi di Architettura a Milano. Nel 1979 ha fondato la Luceplan Spa, un’importante azienda con un centinaio di dipendenti, di cui era Amministratore Delegato.

Nelle elezioni regionali dell’aprile 2005 Sarfatti è stato il candidato dell’Unione alla presidenza della Regione Lombardia, e venne sconfitto dal presidente uscente, Roberto Formigoni (Cdl), pur migliorando il risultato della sua coalizione rispetto alle precedenti regionali del 2000. Sarfatti aveva aderito al Partito Democratico fin dalla sua fondazione.

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