I punti chiave
Tutto ha un inizio, ogni storia ha un suo principio, compresa quella dell'automobile in Italia. Scandagliando tra pile di archivi, ormai antichi, possiamo risalire alla prima vettura che ha solcato le strade del Bel Paese, che ironia della sorte non è italiana, bensì francese. I cugini d'oltralpe possono vantarsi di aver dato il via alla colonizzazione delle quattro ruote lungo tutto lo Stivale, grazie a un modello specifico: la Peugeot Type 3.
La Peugeot di 130 anni fa
Il fatto risale a 130 anni fa, momento in cui la macchina francese solcando le catena delle Alpi arriva fino alla località Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza. Il destinatario è Gaetano Rossi, ricco magnate di una delle più importanti industrie di tessuti, la Lanerossi. Era il 1893 e bisogna figurarsi la grande sorpresa con la quale i contadini della piccola località veneta videro passare a mezzogiorno in punto il conte Rossi, intento a raggiungere la manifattura Lanerossi con la scoppiettante Peugeot Tipo 3 con telaio 25. Probabilmente essi avranno creduto di sognare o di trovarsi al cospetto di un miraggio bello e buono, data la presenza di una carrozza animata e senza cavalli.
Storia del veicolo
Dal documento di acquisto - arrivato direttamente dalla fabbrica di Armand Peugeot a Sochaux - si legge come destinatario un tale G. Rossi con indirizzo di consegna "Piovene Rocchette". Gli storici del marchio, tuttavia, affermano che con ogni probabilità in molti scambiarono “Rocchette” per una città francese, ma così non era. L’ordine per la compravendita era giunto martedì 30 agosto 1892, mentre la consegna, tramite rotaie, si concrettizò soltanto lunedì 2 gennaio del 1983. Il costo complessivo del veicolo fu di 5567,25 franchi.
Come è cambiata la storia
L'esemplare conservato e restaurato fa parte della collezione del Museo dell’Auto di Torino. La scoperta di questo veicolo risale ai primi anni 2000, grazie ad una ricerca compiuta dai vertici del Club Storico Peugeot Italia negli archivi della Casa nello stabilimento francese di Sochaux, dove si trova il museo storico.
Prima di allora si pensava che la prima macchina circolante in Italia fosse una Panhard & Levassor guidata dal conte Carlo Ginori di Firenze, targata 1894. La storia, invece, ci insegna che la capostipite di tutte è stata questa Peugeot con motore Daimler a combustione interna da 2 cavalli. Quanto quelli di una piccola carrozza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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