"Ballando", Montesano e la Rai sbadata

Aperta indagine interna per capire chi non si è accorto della T-shirt incriminata

"Ballando", Montesano e la Rai sbadata

Prima si è scusato ma, poi, ha deciso di passare alle vie legali contro la Rai. Insomma, il caso è tutt'altro che chiuso. Enrico Montesano, tramite il suo avvocato Giorgio Assumma, ha fatto sapere che «esaminerà la situazione per tutelare la sua onorabilità». Per chi si è persa l'ultima querelle che coinvolge la Tv di Stato, breve riassunto: sabato si è visto durante Ballando con le stelle un breve flash (di prove di danza registrate) con Montesano con una maglietta con la scritta «Memento Audere Semper» che ricorda la formazione militare fascista X Mas che ha combattuto accanto ai nazisti. Nessuno se ne è accorto finché domenica un tweet di Selvaggia Lucarelli, giudice dello stesso programma, ha segnalato la cosa.

Scoppiata la polemica, la Rai decide di cacciare l'attore dal programma. Lui, a quel punto, si indigna e chiama l'avvocato. Intanto, sempre via social, ricorda che la maglietta incriminata «fa parte di una mia collezione da anni, è in vendita pubblica nei negozi italiani e contiene una frase di D'Annunzio che è riprodotta anche nei libri di scuola». Dunque l'attore, che negli l'ultimi anni abbiamo visto schierarsi con i No-Vax e chiedere di non pagare il canone Rai (ed è stato comunque invitato allo show del primo canale), rivendica la sua scelta. Ma, se da una parte abbiamo una persona che commette follie, dall'altra c'è una Rai allo sbando. Non si spiega, infatti, la filiera di errori che ha portato alla messa in onda della registrazione, senza neppure la scusante di una situazione improvvisa in diretta. Dagli autori, ai montatori, ai direttori responsabili, fino ai giudici e ospiti presenti in studio e alla conduttrice Milly Carlucci, nessuno - come fa notare lo stesso Montesano - ha stoppato quel video.

Probabilmente nessuno ha fatto caso alla scritta e, se qualcuno l'ha fatto, non ne ha capito il significato. La Rai comunque ha avviato un'istruttoria interna.

Il caso, al solito, ha spaccato l'Italia in due fazioni: pro e contro l'attore. Tra i secondi l'Associazione partigiani (cui Montesano ha chiesto un incontro di chiarimento), alcuni consiglieri Rai, varie associazioni e una vasta parte dei social.

Tra i primi fa invece scalpore la presa di posizione di Enrico Mentana che definisce eccessiva la decisione di estrometterlo: «Tutta questa fermezza - scrive - a cosa si deve? Forse al fatto che non ha santi in Paradiso? Forse a lui era giusto chiedere: Ma che ti è saltato in mente? Perché avevi quella maglietta?». C'è addirittura chi ipotizza un complotto per impedirgli di vincere. E chi addirittura che sia una manovra della Lucarelli per favorire il suo fidanzato in gara. Tutto più semplice: in Rai stavano dormendo...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica