BEFFA PER LA7

Il comico Daniele Luttazzi (nel tondo) annuncia di aver vinto la sua battaglia con La7, almeno per quanto riguarda il primo round. E ha diritto al risarcimento record di 1 milione e 200mila euro, più gli interessi e le spese legali. Per i giudici aver insultato il giornalista Giuliano Ferrara immaginato mentre Berlusconi e Dell’Utri gli «fanno pipì addosso in una vasca da bagno» equivale a esercitare il diritto di satira sancito dalla Costituzione. Infatti ieri il Tribunale di Roma ha dato ragione a Luttazzi in primo grado contro La7, in relazione alla decisione di aver chiuso nel dicembre 2007 il programma «Decameron» dopo le «offese e le volgarità rivolte a Giuliano Ferrara», allora conduttore di «Otto e mezzo», come sosteneva la rete sottolineando che «la libertà creativa garantita dal contratto era stata usata in maniera non responsabile».

Luttazzi può cantare vittoria: «Ringrazio i miei avvocati. Per i giudici La7 chiuse il programma in modo arbitrario e illegittimo. E, aggiungo, la mia battuta su Ferrara non fu plagio come scrissero all’epoca alcuni giornali».