Una vicenda che ha dell'incredibile, quella accaduta al 59enne Harvey Deaton, ma purtroppo non inusuale quando si ha a che fare con dei sintomi in apparenza banali dietro i quali in realtà si nascondono delle patologie molto più gravi: il tutto ha inizio da un mal d'orecchi costante, che non dà tregua all'uomo nonostante le diverse terapie a cui si sottopone.
Dapprima Harvey si cura in casa da solo con dei farmaci da banco, pensando che si potesse trattare di una semplice otite, poi, dopo tanta sofferenza, decide di rivolgersi al medico di base. Purtroppo anche questo passaggio non porta ai risultati sperati. Il dottore non rileva niente di preoccupante durante la visita di controllo, per cui prescrive un antibiotico e dei lavaggi auricolari per combattere l'infezione, ma dopo sei mesi le condizoni non migliorano affatto. L'uomo continua a soffrire degli stessi dolori lancinanti alle orecchie.
L'incredibile svolta arriva nel momento in cui Harvey prenota la consueta visita dal dentista. Nel corso dell'esame il professionista rileva un'insolita macchia di colore rosso nella bocca del paziente, presumibilmente conseguenza di una vecchia ferita da scottatura che non riusciva a guarire. Questa scoperta allarma il dentista, che consiglia al 59enne di contattare immediatamente uno specialista in chirurgia maxillo facciale, fornendogli tutte le indicazioni utili.
L'uomo non perde tempo e fa come gli era stato consigliato, scoprendo con suo grande stupore di essere affetto da un cancro alla lingua, evolutosi al quarto e ultimo stadio a causa del fatto che la diagnosi era arrivata tardivamente rispetto ai primi segnali ignorati. La causa del mal d'orecchi e di quella singolare macchia rossa era pertanto una patologia molto più grave di quanto i sintomi lasciassero intuire.
Il tumore, una delle tipologie di cancro della testa e del collo, si era diffuso fino a raggiungere anche uno dei suoi linfonodi. Harvey è stato costretto a sottoporsi a be 35 sedute di radioterapia, al collo e alla testa, e successivamente a tre dosi di chemioterapia, il tutto in appena sette settimane.
La malattia ora è in fase di remissione, ma ovviamente l'uomo resta sotto controllo:"Adesso sto bene, anche se continuo a rimanere sotto osservazione", ha spiegato al Daily Mail il 59enne,"il cancro è stato preso in tempo e sono fortunato a essere ancora vivo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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