"Ci aspettiamo una Bit più internazionale, crocevia di mercati emergenti e riemergenti come gli Stati Uniti. Tra i primi salutiamo l'arrivo dell'Iran e dell'Azerbajan che si aprono al mercato turistico”. Così l'amministratore delegato di Fiera Milano Corrado Peraboni presentando con il direttore di Bit Cristina Tasselli l'edizione 2016 della Borsa Internazionale del Turismo in programma dall'11 al 13 febbraio nei padiglioni della Fiera di Rho. Sabato 13 apertura al pubblico con tre itinerari dedicati a single e famiglie, ai futuri sposi e agli sportivi e appassionati di attività all’aria aperta.
"Nel 2015 - ha aggiunto Peraboni - il settore turistico è stato in crescita anche fuori dal semestre di Expo. Ora dobbiamo fare in modo che questa onda lunga diventi sempre più lunga e di non disperdere ma anzi di consolidare il patrimonio di credibilità che ci ha lasciato l'Esposizione universale". Corrado Peraboni, di recente nominato amministratore delegato di Fiera Milano, aveva guidato la Borsa Internazionale del Turismo fino al 2009. "Dal 2009 è cambiato il mondo - ha sottolineato - ed è cambiato il modo di intercettare il turismo. Allora la Bit era arrivata a 52 mila metri quadrati e 160 Paesi presenti. L'obiettivo, in qualche anno, è di tornare a quelle dimensioni".
I numeri di Bit2016: oltre 100 Paesi presenti in rappresentanza di 5 continenti, 2.050 aziende, 1.500 buyer provenienti da 62 Paesi, 100 blogger, 3.000 giornalisti accreditati e oltre 60 mila visitatori professionali attesi.
"Stimiamo 60 mila business matching nell’arco di tre giorni, appuntamenti durante i quali 1.500 buyer da tutto il mondo potranno incontrarsi e fare di Bit2016 uno dei marketplace più importanti a livello internazionale - ha spiegato il direttore Cristina Tasselli –, tra gli asset di Bit2016 la rappresentatività di Paesi, diversi segmenti di business, molti target, content diversificati per B2C e B2B”.
Il turismo segna un trend positivo, nonostante permanga una situazione d'instabilità in alcune aree del mondo. Secondo i dati diffusi dall’ultimo barometro dell’Unwto, nel 2015 sono stati 1,18 miliardi i viaggiatori internazionali nel mondo con un aumento del 4,4% per il sesto anno consecutivo che fa ben sperare gli operatori per il 2016, dove si stima di guadagnare un altro 4%. E sono i settori fino a qualche tempo fa considerati di nicchia, come i viaggi di lusso, il turismo enogastronomico, quelli culturale e sportivo a mostrare maggiore vivacità e gli incrementi più interessanti.
Ed è da questo scenario che prende il via l’edizione 2016 di Bit confermando le quattro macro aree espositive, Leisure World (che, tra Italia e Estero, conta il 75% degli espositori), Mice (un boom con espositori più che triplicati rispetto all'edizione pilota 2015), Luxury (riservata solo agli operatori del lusso che sono il 9% e dove prevalgono gli stranieri) e Destination sport che permetterà al pubblico di visitatori di sperimentare una vasta gamma di attività sportive e incontrare atleti ed esperti, mentre gli espositori potranno vendere servizi e prodotti direttamente sul posto. Al via quest’anno il progetto pilota sul golf realizzato in partnership con Mediagolf Group, il nuovo spazio Food&Wine all’interno del padiglione dedicato all’Italia e il programma I love Wedding a cui hanno aderito 90 espositori identificabili dal logo.
Secondo il World Travel Monitor di IPK International (2015), negli ultimi 5 anni l'incremento del Luxury Travel è stato del 48% e la tendenza sembra dover continuare nel corso del 2016. Le stime di Federalberghi sul turismo di alta gamma e sulle presenze nelle strutture extralusso italiane indicano un incremento tra +10% e +20% rispetto allo scorso anno, con una fetta importante rappresentata da turisti provenienti dai Paesi arabi. Ai primi posti della classifica delle destinazioni preferite da questi viaggiatori "lusso" di tutto il mondo, secondo una ricerca di Condé Nast Johansen, figurano nell'ordine New York, Firenze, Parigi e Roma. Per i più"democratici" viaggi di vacanza - quelli che a Bit sono promossi all'interno della sezione Leisure World – emerge il turismo enogastronomico, ormai un vero valore aggiunto per le vacanze made in Italy.
Secondo un report presentato da Imago per il 2015, per il turista straniero l'Italia è associata, per il 64% anche ai piaceri di cibo e vini. Se si guarda solo ai turisti italiani, un'indagine Coldiretti/Ixé (2015) afferma che più di quattro italiani su dieci hanno scelto un viaggio di vacanza all'insegna dell'enogastronomia. In questo settore d'altra parte l'Italia si attesta leader mondiale con quasi 21.000 agriturismi e più di 6.600 fattorie
Anche il turismo sportivo italiano presenta un trend che gli operatori si apprestano a cavalcare nel 2016: con un giro d'affari stimato in 6,3 miliardi di euro (di cui 1,5 miliardi per gli sport acquatici), oltre 10 milioni di viaggi e 60 milioni di pernottamenti censiti dall'Osservatorio Nazionale del Turismo (2015) si conferma una dei segmenti più promettenti su cui puntare anche per promuovere aree meno note e per destagionalizzare il prodotto. Sempre trainante il settore dei viaggi di nozze. I dati 2015 indicano un giro d'affari di circa 5 miliardi di euro e più di 350.000 viaggi l'anno (60% verso l'estero).
Promettente il segmento dei matrimoni di stranieri celebrati in Italia: 6 mila l'anno, con inglesi, russi e americani in prima fila per le location di charme. Infine, buone prospettive anche per il Mice, il turismo congressuale per il quale gli operatori a livello mondiale prevedono un aumento nel numero di eventi organizzati, dei partecipanti e della spesa media. L'Italia, che occupa la quarta posizione europea per superficie totale a meeting e che gode di un giudizio positivo con riguardo al patrimonio artistico, alle manifestazioni e alla ricchezza di infrastrutture, si prepara a beneficiarne.
Per quanto riguarda le presenze in Fiera, sia istituzionali, sia di operatori privati, da sottolineare quella delle Regioni italiane a cominciare dalla Toscana, che investe nella promozione di tutti i segmenti, per citare poi la Lombardia, che ha ampliato la propria presenza così come Calabria, Emilia Romagna, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche e Umbria, tutte con spazi in linea con l'anno precedente. Confermate anche Puglia e Basilicata. Tra le località new entry Cortina, mentre torna alla Bit l'Ente del Turismo di San Marino.
L'Europa è rappresentata da diverse realtà istituzionali o private provenienti da Spagna, Francia, Gran Bratagna, Bulgaria, Grecia, Croazia, Romania, Cipro e Polonia mentre la Turchia si conferma uno dei maggiori investitori. Tra le novità extraeuropee, da segnalare presenze importanti di Paesi emergenti. Tra questi, Iran e Azerbajan figurano tra quelli più ricchi di potenzialità per il settore turistico. Per l'Africa spicca il Senegal, che si pone l'obiettivo di 2.000.000 di turisti entro il 2018, e in America il Messico, i cui flussi turistici sono aumentati nel 2015 del 7%, e l'Argentina, uno degli espositori storici alla Bit (+3,3%).
Tra gli appuntamenti il ciclo di incontri "Contaminazioni" nel Centro congressi al padiglione 14 con relatori che approfondiranno tematiche legate più alla propria esperienza che alla propria azienda. Nel giorno di apertura al pubblico, sabato 13 febbraio, è prevista la Bit.Run, che coinvolgerà i visitatori (sono attesi 1000 partecipanti) in una corsa di 10 km, dalla Montagnetta di San Siro all’ingresso di Destination sport. La manifestazione, gemellata con la maratona di Phuket e realizzata in collaborazione con l’Ente Nazionale Turismo Thailandese e Etihad Airways, si inserisce nell’ambito di un progetto che mira a promuovere il turismo attivo nel mondo. Il vincitore sarà premiato con un viaggio a Phuket e l’opportunità di partecipare alla Laguna Phuket International Marathon.
Infine il 12 febbraio premiazione del vincitore del primo BitAward dedicato all’innovazione. I candidati sono: Cortina Dolomiti, Starwood Buzz e HomeAway Italia.
Orario d’entrata per gli operatori: tutti i giorni dall'11 al 13 febbraio 2016 dalle 9.30 alle 18.00. Ingresso gratuito per chi si pre-registra entro il 10 febbraio, ore 12. Il sabato l'accesso sarà a pagamento.
Orario d’entrata per il pubblico: sabato 13 febbraio 2016 dalle 9.30 alle 18.00.
Acquisto tessera d’ingresso online: 5 euro. Acquisto tessera d’ingresso in Fiera: 7 euro.L'accesso all'area Luxury è su invito. Non sarà possibile pre-registrarsi alla manifestazione. Per ulteriori informazioni: bit.fieramilano.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.