Black out, il Brasile rimane al buio

Nove Stati del Brasile al buio per diverse ore. Il problema per una tempesta sulla rete elettrica. In milioni restano senza energia: è caos nelle grandi città. Polizia in allerta

Black out, il Brasile rimane al buio

Brasilia - Gigantesco black out in Brasile. A partire dalle dieci di ieri sera, almeno 40 milioni di persone sono rimaste al buio. In almeno nove stati del Paese (tra cui San Paolo, Rio de Janeiro e Spirito Santo) serata a lume di candela, strade rigate dagli anabaglianti delle auto e un singolare silenzio. Tra le città più colpite San Paolo, Santos (il principale porto del Paese), Rio e Vitoria.

San Paolo e Rio al buio Molti ristoranti di San Paolo hanno chiuso subito dopo il black out, che ha reso difficile, a causa del blocco dei semafori, la circolazione nelle principali arterie della città. A Rio de Janeiro, Copacabana e Ipanema, due dei principali quartieri turistici della città carioca, sono rimaste completamente al buio, così come il Cristo Redentor, monumento simbolo di Rio. Nelle fermate di autobus e della metro vi erano lunghe file di passeggeri. Il governatore dello stato, Sergio Cabral, ha d'altra parte ordinato l'allerta della polizia. Il sindaco della città, Eduardo Paes, ha a sua volta convocato per questa mattina una riunione d'emergenza, mentre il governatore Cabral ha deciso di inviare gli uomini della Bope (Battaglione operazioni della polizia speciale) a presidiare le principali arterie della città, alcune delle quali costeggiano nel loro percorso le favelas della città.

Le cause del black out Sono nove gli stati del Brasile dove questa notte c'é stato il gigantesco black out dovuto al blocco delle attività della centrale idroelettrica di Itaipù, alla frontiera tra il Brasile e il Paraguay. "Itaipù è paralizzata", ha detto il direttore della centrale Jorge Samek precisando che gli stati colpiti dalla mancanza dell'elettricità sono San Paolo, Rio de Janeiro, Espiritu Santo, Goias, Parana, Santa Catarina, Rio Grande do Sul, Mina Gerais, Mato Grosso do Sul. Itaipù, rilevano i media locali, è la seconda centrale idroelettrica più grande del mondo dopo quella delle Tre Gole in Cina.

A indagare le cause del black out sono ora impegnati i tecnici del ministero per le risorse minerarie e l'energia, hanno precisato i media locali, rilevando che a San Paolo e Rio ci sono problemi nel sistema delle comunicazioni, così come nella metro e nella rete ferroviaria.

 

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