Gian Piero Scevola
Come in tutti i mondiali precedenti, anche a Germania 2006 il Brasile sarà presente, unica nazionale a poter vantare questo prestigioso record. A mettere il sigillo sullennesima impresa sono stati i «quattro tenori» di Carlos Alberto Parreira: Adriano-Kakà-Ronaldo-Robinho che, contro il Cile di Pizarro, battuto 5-0, hanno dato spettacolo, mandando in visibilio i 41.000 che hanno riempito lo stadio Manè Garrincha di Brasilia. Spettacolo puro è quello fornito dalla Seleçao targata Italia, perchè lossatura dei verdeoro è fornita dai vari Dida, Cafu, Emerson, Kakà, Adriano, ai quali vanno aggiunti Roberto Carlos e Ronaldo, due che il Bel Paese lo conoscono bene. Impressionante la dimostrazione di forza dei brasiliani che nella prima mezzora hanno messo a segno un poker di reti. Ha iniziato all11 Juan che di testa ha raccolto un angolo di Kakà. Al 21 i quattro tenori hanno messo in scena la loro rappresentazione, tutta di prima intenzione, col pallone passato dai piedi di Adriano, alla testa di Kakà, al tocco di Ronaldo e alla zampata di Robinho che mette in rete. A scaldare un pubblico già bollente ci pensa poi lImperatore che al 27 e al 29 porta a quattro le reti brasiliane, prima su lancio di Robinho e un sinistro preciso, poi di testa su angolo. Nella ripresa Ronaldo viene sostituito da Ricardinho, Adriano si fa ammonire per un intervento cattivello su Maldonado, e Adriano nel finale mette a segno la tripletta personale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.