Protocollo di intesa tra Ucina e Acobar (l’associazione brasiliana dei costruttori di barche e affini) per la realizzazione di un tavolo federale che sovrintenderà la promozione di poli della nautica in Brasile e la collaborazione tra le rispettive imprese nautiche. L’accordo è stato firmato mercoledì scorso a San Paolo con il supporto dei ministeri dello Sviluppo economico dei due Paesi. Dopo quello siglato con lo Stato di Santa Catarina, è quindi la volta di un accordo ombrello con il governo di Brasilia al fine di evitare contraddizioni tra le politiche locali di settore e la politica nazionale.
L’intesa mira a superare le complessità burocratiche tipiche del Brasile e le forti imposizioni fiscali legate all’importazione di prodotti finiti in quel Paese. «Il settore ha dei dazi doganali molto forti ma anche una grande volontà di collaborazione», è il commento di Emanuele Spadaro, export manager di Ucina-Confindustria Nautica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.