Dopo le dichiarazioni di Antonio Cassano sulla presenza di calciatori omosessuali tra gli azzurri, un'altra polemica scuote gli europei. Nel mirino, questa volta, è finita la nazionale svedese. I media locali sono rimasti scandalizzati per quello che è conosciuto come il "gioco del maiale". Si tratta di una pratica messa in atto durante gli allenamento all'indomani della sconfitta contro l’Ucraina.
Il video pubblicato dal quotidiano Expressen ha subito fatto il giro del web. E una pioggia di polemiche e accuse di bullismo sono piovute contro la nazionale svedese. Nel video si può vedere chiaramente la punizione a cui è stato sottoposto il portiere di riserva, Johan Wiland, che è stato costretto a calare i pantaloncini lasciando il sedere scoperto che si è trasformato in un bersaglio per i compagni. Una sorta di tiro a segno in carne e ossa.
Il "gioco del maiale" è stato messo in pratica al termine degli allenamenti. I calciatori dovevano passarsi la palla senza lasciarla cadere: non appena Wiland l'ha fatta cadere nel vuoto, è diventato il bersaglio delle pallonate dei compagni di squadra che sghignazzavano divertiti. L’ufficio stampa della nazionale svedese ha cercato di minimizzare l’accaduto, spiegando che si trattava solo di un gioco ma le reazioni dei politici in Svezia sono state molto dure nei confronti dei giocatori. "Sono modelli per molti giovani, è chiaro che questo è un comportamento immaturo", ha detto Jan Bjorklund leader dell’FP. Anche l’ex leader del partito della Sinistra Lars Ohly è d’accordo: "Questo genere di cose non devono aver posto nello sport". Mentre Jimmie Akesson, leader di SD, si unisce alle critiche. "Non sembra questo il modo per vincere".
Anche il primo ministro svedese Fredrik Reinfeldt si è espresso sull’episodio: "Persone sulle quali ci sono molte aspettative dovrebbero essere consapevoli di questo e anche agire di conseguenza. È importante considerare che cosa fare per soddisfare le aspettative", ha detto Reinfeldt. "La chiave ora per il popolo svedese è vincere contro l’Inghilterra".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.