Fresco come una granita alla menta, gustoso come un prosciutto col melone, il calciomercato è quella pillola che cura la voglia di pallone che pervade le membra dell'italico calciofilo. Viste le temperature elevate di questi giorni, sarebbe meglio tirar giù un sorso di integratore di sali minerali per sentirsi più tonici. Intanto, le big della Serie A hanno individuato in Alvaro Morata la propria bustina magica rinfrancante, l'attaccante spagnolo dell'Atletico Madrid è il puntero che tutti vogliono portarsi a casa. Al flirt del Milan, alla caccia disperata di un numero 9 da alternare al Giroud, si è aggiunto quello dell'Inter, vittima dell'ennesimo tradimento da parte di Lukaku, senza tralasciare quello della Roma, che ha una voglia matta di dare a José Mourinho un giocatore di caratura internazionale. E se, alla fine, emergesse dalla sabbia la Juventus e beffasse tutti quanti per un ennessimo ritorno del figliol prodigo iberico? Staremo a vedere, intanto l'ex Real Madrid fa venire sete a tutti quanti, pronti ad abbeverarsi coi suoi gol.
Le pulizie di "primavera" di Giuntoli
Cristiano Giuntoli, che professa di essere juventino fin dall'infanzia, è arrivato finalmente a dirigere la Vecchia Signora. Arrivato in casa nuova, il primo compito è quello di fare pulizia. I vecchi inquilini hanno lasciato un po' di confusione in giro, inoltre, qualche mobilio sembra vecchio e dallo stile poco consono al nuovo corso. Dal salotto bisogna portar via i vari: Bonucci, Arthur e Zakaria. L'ex capitano è stato messo fuori rosa e inserito nella lista dei partenti, ma nessuno ha bussato alla porta per avere sue notizie. Per Arthur è la Fiorentina la squadra più intenzionata a godere delle sue prestazioni; già di per sé questa è una notizia, dato che non si hanno sue nuove dal rettangolo verde da diverso tempo. Infine, Zakaria ha qualche estimatore, specialmente all'estero.
Nel frattempo, qualcuno potrebbe scappare dalla finestra, vedi Federico Chiesa che ha un gran mal di pancia e vorrebbe farsi curare da qualche altra parte. Per quanto riguarda Vlahovic, il serbo è a metà strada tra la permanenza e l'addio, anche se nessuno sembra fare i salti di gioia per accoglierlo, come dimostrato a Parigi. E Lukaku? Il promesso sposo interista, poi bianconero, è l'autore delle più grandi giravolte dell'estate. In queste ultimisse ore sembra aver deciso un altro retrofront, allontanandosi d'impulso da Torino e richiamando Zhang per un posto alla Pinetina. Peccato che stavolta sia toccato a lui trovare il telefono staccato.
Inter e Milan, quante manovre
Per il popolo nerazzurro il colombiano è sempre stato uno specialista dei tuffi, disciplina in voga nelle località marittime, meno in un campo da calcio, ma adesso Juan Cuadrado è ufficialmente un giocatore dell'Inter. L'ex Juve arriva a parametro zero e potrebbe rivelarsi una bella freccia in più all'arco di Inzaghi. Marotta, dopo aver salutato con il sorriso la maxi plusvalenza di Onana (55 milioni dal Manchester United), ha bisogno di sistemare la porta, dato che anche il veterano Handanovic ha fatto le valigie. Il candidato numero 1 è Yann Sommer, l'elvetico che nell'ultima stagione ha difeso i colori del Bayern Monaco. La trattiva fila avanti fitta fitta, come un corteggiamento estenuante.
Dall'altra sponda del Naviglio, le vedove di Tonali, possono consolarsi con il promettente Tijjani Reijnders, centrocampista olandese che vuol rinverdire i fasti dei grandi "tulipani" passati da casa Milan; meglio se evitasse di somigliare a Bogarde e Kluivert. La mediana è la zona dei rossoneri dove picchiano più forte i lavori in corso, con obiettivo ultimo quello formato da Musah, promettente americano che potrebbe raggiungere il suo compagno di nazionale Pulisic, per una nuova colonia a stelle e strisce a Milanello. Tra i partenti, Rebic avrebbe le valigie in mano ma nessun aereo all'orizzonte, nemmeno per la Turchia. Il croato farà l'autostop fino alla fine del mercato, sperando che qualcuno lo carichi per chissà quale campionato. Anche De Ketelaere, la grande delusione della scorsa stagione, stimola la fantasia di Aston Villa e PSV Eindhoven, che forse non hanno visto bene le "prodezze" di Charles in rossonero; in ogni caso, servono almeno 30 milioni per fargli lasciare Milano senza rimpianti.
Il mercato delle romane
La Roma per adesso è immobile sotto al sole, qualcuno la svegli dal torpore sennò rischia l'insolazione. Oddio, Pinto ha già sistemato qualche gatta da pelare in uscita e il suo compito non è ancora finito (vedi Karsdorp), ma ha anche l'obbligo di accontentare il suo condottiero, José Mourinho, che presto potrebbe essere impaziente. Oltre al già citato Morata, non muore la pista che porta a Scamacca del West Ham, che farebbe carte false per tornare in Italia, specialmente alla corte di Mou. Attenzione a Renato Sanches, che potrebbe arrivare in prestito dal PSG, per succedere a Wijnaldum nello scacchiere giallorosso.
Se Atene piange, Sparta non ride, pardon...se Roma piange, Lazio non ride. Maurizio Sarri ha iniziato a pungolare il suo presidente per avere qualche forza fresca da innestare nella rosa vice campione d'Italia, che già deve scontare la partenza del pupillo Milinkovic-Savic, nuovo Lawrence D'Arabia. L'allenatore toscano vorrebbe Domenico Berardi, ma Lotito nicchia e intanto si gode questa placida e afosa estate.
Raffica di mercato
Politano non le manda a dire, se non dovesse trovare spazio nel nuovo Napoli di Garcia, è pronto ad abbandonare la nave scudettata. Sicuramente, per l'esterno offensivo italiano ci sarebbero diverse scialuppe di salvataggio pronte ad accoglierlo. I partenopei virano improvvisamente sul talento dell'Udinese Samardzic, ma attenzione alla concorrenza della Juventus. In Friuli salutano Rodrigo Becao, che è pronto a cose turche con la casacca del Fenerbache.
Il neopromosso Genoa vorrebbe ripetere la magia compiuta anni fa con Diego Milito, portando in Italia bomber Retegui, che tra l'altro gioca nella nazionale Azzurra e vorrebbe misurarsi con il nostro campionato.
L'Atalanta, invece, è pronta a sferrare l'attacco decisivo per il difensore dell'Hellas Verona Isak Hien, mentre la Fiorentina vorrebbe soffiare al Bologna il centrocampista Dominguez. Il calciomercato, come l'estate, è ancora lunghissimo e tutto può succedere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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