I punti chiave
Invece del pranzo di Pasquetta, il Bologna di Thiago Motta sbriga la pratica Salernitana al Dall’Ara senza troppi problemi. I felsinei mettono subito sotto l’undici campano, guidato per la terza volta da Stefano Colantuono. I padroni di casa passano al 16’ grazie ad un bel tiro di Riccardo Orsolini e, dopo aver rischiato di subire il pareggio, trovano il raddoppio nel finale del primo tempo con una prodezza balistica di Alexis Saelemaekers.
Nella ripresa la Salernitana è più propositiva ma non riesce a riaprire la partita nonostante un paio di buone occasioni. A chiudere i conti definitivamente il tiro di Lykogiannis nel recupero. Il Bologna si porta a casa tre punti preziosi che li portano a due soli punti dal terzo posto della Juventus e sempre più vicini al sogno Champions League.
Le scelte dei tecnici
Thiago Motta sceglie di operare un moderato turnover per l’incrocio di Pasquetta con il fanalino di coda della Serie A. 4-2-3-1 ma senza Zirkzee dal primo minuto: al suo posto il giovane Odgaard, aiutato dal tridente Orsolini-Ferguson-Saelemakers alle sue spalle. Cambio anche in difesa, dove torna Lucumi mentre a sinistra parte Lykogiannis.
Colantuono è al suo terzo debutto sulla panchina della Salernitana e per provare a finire in maniera dignitosa questa stagione si affida ancora a Simy come unico terminale offensivo. Alle sue spalle l’esperienza di Candreva e la velocità di Tchaouna e Bradaric sulle fasce. In difesa, invece, torna Pellegrino dal primo minuto.
Due tiri, due gol
In un Dall’Ara pieno nonostante l’orario infelice, il Bologna parte con il piglio giusto, facendo capire subito ai campani che il clima festivo non gli impedirà di cercare con decisione la vittoria. Portare a casa tre punti vorrebbe dire mettere ulteriore pressione ad una Juventus in crisi ed avvicinarsi decisamente al sogno Champions. La Salernitana cerca di resistere all’aggressività dei rossoblu ma al 5’ rischia parecchio: Saelemaekers mette un bel passaggio d’esterno sulla corsa dell’accorrente Orsolini che, però, tira sopra la traversa. L’undici di Colantuono difende con ordine ma fatica assai nell’impostare azioni offensive significative e, alla fine, è costretto ad alzare bandiera bianca. Calafiori mette un lancio illuminante sulla destra sulla corsa di Orsolini che controlla, rientra sul mancino e lascia partire una saetta sul palo lontano che lascia basito Costil: gran rete dell’azzurro che vale l’1-0 dei padroni di casa.
La 50a rete in Serie A dell’avanti felsineo sembra mettere la partita sui binari giusti ma ogni disattenzione potrebbe costare carissima. La difesa rossoblu azzarda un passaggio in orizzontale ma Simy capisce tutto e si avventa sul pallone, trovandosi a tu per tu con Ravaglia. Bello il suo mancino, ancora migliore la reazione del secondo portiere del Bologna, che mette in angolo. La difesa dei padroni di casa rischia ancora poco dopo, quando Ravaglia controlla in maniera avventurosa un retropassaggio ma, in fondo, non rischia molto. Partita però molto più equilibrata in questa fase con i ragazzi di Colantuono pericolosi da calcio d’angolo al 33’ prima con Basic e poi con Candreva. Proprio quando gli ospiti sembravano in grado di controllare le velleità del Bologna, ecco che l’undici di Thiago Motta trova il raddoppio poco prima dell’intervallo. Palla che arriva sulla sinistra a Saelemaekers, che gode di un po’ troppo spazio: l’ex milanista ne approfitta accentrandosi quanto basta per caricare il destro e schiantarlo alle spalle di Costil. Gran gol del belga che vale il 2-0 per il Bologna.
La chiude Lykogiannis
Nonostante la partita sembri già indirizzata verso la seconda vittoria consecutiva dei felsinei, il Bologna parte in maniera aggressiva, deciso a chiudere definitivamente i conti al più presto. Nonostante una supremazia netta nel possesso palla, l’undici di Thiago Motta non riesce a creare chiare occasioni da gol fino al 56’, quando Odgaard approfitta al meglio di un tiro di Orsolini deviato dalla difesa per segnare il 3-0. Peccato che l’attaccante fosse partito in posizione irregolare; niente di fatto. Tre minuti dopo sono gli ospiti a rendersi finalmente pericolosi in ripartenza: palla larga sulla destra per Tchaouna che controlla e mette un insidioso mancino sul palo lontano. Sfortunato in questa occasione il classe 2003: il pallone sfila di poco sul fondo. Thiago Motta decide di dare una mezz’ora ad alcuni dei suoi talenti e inserisce sia Zirkzee che Ndoye. Sono proprio i due attaccanti a combinare al 66’ con un bel passaggio dell’olandese verso il compagno in area: Ndoye anticipa il difensore ma non a deviare il pallone in porta.
Nonostante la vivacità dei nuovi inserimenti, il Bologna non sembra avere più la determinazione dei primi minuti e lascia che la Salernitana riprenda in mano il pallino del gioco. Thiago Motta non è particolarmente soddisfatto e decide di cambiare ancora al 73’, inserendo Urbanski al posto di Freuler e lo scattante Fabbian al posto di Ferguson. La mossa non sembra riuscire a rianimare l’attacco del Bologna, che non costruisce molto: al 76’ una buona puntata offensiva di Zirkzee in area viene contrata prima da Manolas poi dalla deviazione di Pirola in angolo sul tiro dell’olandese.
Molto più pericolosa in ripartenza la Salernitana, con un filtrante che arriva sui piedi di Candreva, che si trova a tu per tu con Ravaglia: l’ex nerazzurro tira al volo rasoterra ma il portiere felsineo non si fa ingannare. Enorme occasione sprecata per Candreva, che avrebbe potuto rendere molto più nervoso il finale di partita. In pieno recupero, invece, arriva il colpo del ko: Lykogiannis parte in profondità, riceve l’assist di tacco di Saelemaekers e mette un destro dalla distanza che prende il palo interno e si infila alle spalle di Costil. Non c’è tempo per altro; al Dall’Ara finisce 3-0 per il Bologna e si porta a due soli punti dal terzo posto della Juventus.
Il tabellino
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Posch (82’ De Silvestri), Lucumí, Calafiori, Lykogiannis; Freuler (73’ Urbanski), Aebischer; Orsolini (64' Ndoye), Ferguson (73’ Fabbian), Saelemaekers; Odgaard (64' Zirkzee). Allenatore: Thiago Motta
SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi (60' Sambia), Manolas (82’ Boateng), Pirola, Pellegrino (66' Vignato); Tchaouna, Maggiore (60' Coulibaly), Basic (66' Legowski), Bradaric; Candreva; Simy. Allenatore: Stefano Colantuono
Marcatori: 14' Orsolini (B), 44' Saelemaekers (B), 90+1’ Lykogiannis (B)
Ammoniti: 16' Pierozzi (S), 45+1' Candreva (S), 77’ Tchaouna (S)
Espulsi: -
Arbitro: Ermanno Feliciani (Teramo)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.