Tragedia in Perù, dove un calciatore di 39 anni è morto dopo essere rimasto colpito da un fulmine caduto sul terreno di gioco mentre le squadre rientravano negli spogliatoi. La vittima, il difensore 39enne José Hugo de la Cruz Meza, non ha avuto scampo ed è deceduto sul posto, ma anche altri giocatori hanno riportato delle conseguenze, in particolar modo il portiere Juan Chocca Llacta, il quale si trova tuttora ricoverato in ospedale in gravi condizioni a causa delle ustioni.
I fatti si sono verificati la scorsa domenica 3 novembre allo Stadio Coto Coto di Chicha, nel dipartimento di Huancayo, in Perù, durante lo svolgimento dell'incontro valido per il campionato regionale di calcio che vedeva contrapposte Juventud Bellavista e Familia Chocca. Un match che è andato avanti solo per 23 minuti, durante i quali i calciatori hanno giocato sotto un violento temporale: le condizioni meteo si sono fatte talmente proibitive da indurre il direttore di gara a sospendere l'incontro per evitare inutili rischi.
L'incidente si è verificato al centro del terreno di gioco proprio mentre i 22 calciatori stavano facendo ritorno verso gli spogliatoi: il fulmine è caduto sul campo centrando in pieno la vittima, il difensore Jose Hugo de la Cruz Meza. Dopo il lampo e il terribile boato i giocatori si sono accasciati a terra, dato che la scarica elettrica si è diffusa nell'area vicina al luogo di impatto.
Si è capito immediatamente che ad avere subito le conseguenze peggiori erano stati il difensore 39enne, centrato in pieno dal fulmine, e l'estremo difensore Juan Chocca Llacta, che si trovava nelle sue immediate vicinanze. I giocatori colpiti dalla propagazione della scarica elettrica sono stati immediatamente trasferiti presso il vicino ospedale Carrion di Huancayo, ma purtroppo per Jose Hugo de la Cruz Meza non c'era già più nulla da fare: il personale del nosocomio si è limitato a constatarne il decesso.
Juan Chocca Llacta, che ha riportato una serie di ustioni su tutto il corpo, si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni, mentre è andata meglio agli altri calciatori che si sono accasciati sul terreno di gioco per via della scossa. Solo tre di essi sono tenuti tuttora sotto osservazione dai sanitari in via precauzionale, nonostante il fatto che per fortuna nessuno abbia riportato ferite particolarmente serie.
Secondo quanto riferito alla stampa nazionale peruviana dal direttore della Protezione Civile del comune di
Huancayo Cesar Ramos, il difensore 39enne era l'unico in campo a indossare un braccialetto metallico, ed è questo ad aver in un certo senso attirato su di sé il fulmine che ne ha causato il tragico decesso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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