Pronti, partenza, via. A seguito del sorteggio di poco fa a Montecarlo, è ufficialmente partita la corsa al trofeo più ambito, la Champions League. Quattro le italiane, sei le partite da affrontare a testa da settembre a dicembre. Il Napoli pesca Real Madrid, Braga, Union Berlino nel girone C. Per l’Inter nel girone D sfida ai campioni del Portogallo del Benfica, gli austriaci del Salisburgo e gli spagnoli della Real Sociedad. Girone sulla carta difficilissimo per il Milan - girone F - che pesca Psg, Borussia Dortmund, e Newcastle. Per la Lazio invece Feyenoord, Celtic e Atletico Madrid (girone E).
Terminati i sorteggi, conosciamo meglio le avversarie delle italiane.
Girone C - Napoli:
Il Real Madrid non ha bisogno di presentazioni. Gli uomini di Carlo Ancelotti si presentano ogni anno da grandi favoriti. Tanti i punti di forza, pochissime le debolezze. L’arrivo di Bellingham ha ulteriormente rinforzato la rosa. Per i partenopei si preannuncia una sfida all’ex di turno con un coefficiente di difficoltà elevatissimo.
I portoghesi del Braga si presentano dopo aver eliminato agli spareggi i greci del Panathinaikos. Occhi puntati sull’esterno d’attacco Bruma, mentre in difesa Jose Fonte guida il pacchetto arretrato con alle spalle anni di esperienza in Inghilterra e Francia.
Ultima sorteggiata i tedeschi dell’Union Berlino che potranno anche fare affidamento su Leonardo Bonucci. Giusto mix di esperienza tra giovani e veterani in casa tedesca, dove gioca anche l’ex Inter Gosens. Una delle incognite della competizione.
Girone D - Inter:
L’Inter conosce bene i portoghesi del Benfica che ha già affrontato lo scorso anno ai quarti di finale. I portoghesi arrivano in prima fascia da campioni del Portogallo. Confermato lo zoccolo duro, aggiunti Cabral dalla Fiorentina e Di Maria dalla Juventus: le insidie aumentano.
I campioni d’Austria del Salisburgo propongono un gioco offensivo e hanno una squadra composta da giovani emergenti pronti a stupire. Occhi puntati su Baidoo in difesa e Konate davanti.
Tre pareggi ad inizio stagione per la Real Sociedad che la scorsa stagione ha chiuso il campionato al quarto posto. Zubeldia in difesa, Merino a centrocampo e Fernandez in attacco i punti di forza, lo scorso anno gli spagnoli sono usciti in Europa League contro la Roma.
Girone E - Lazio:
I campioni d’Olanda del Feyenoord lo scorso anno sono stati eliminati dall’Europa League dai cugini della Roma. Si presentano con tante conferme e qualche sorpresa. Occhi puntati su Quinten Timber, classe 2001.
Simeone ritrova la Lazio e la ritrova con molti punti di forza e da sicura protagonista della competizione: tante stelle, qualche giovane e un paio di puntellate dal mercato. L’Atletico Madrid si presenta ai nastri di partenza da partecipante pronta a dire la sua dopo la delusione dell’ultima stagione.
I campioni di Scozia del Celtic arrivano in questa Champions con un passato glorioso. Sono stati abbandonati da Ange Postecoglou in panchina ma hanno confermato molto del solito zoccolo duro delle scorse stagioni. Mina vagante.
Girone F - Milan:
Il primo ex è già servito: Gianluigi Donnarumma. Il PSG arriva senza Messi e Neymar, con Verratti fuori rosa e confermando il solo Mbappé. Luis Enrique in panchina, tanti acquisti, molto da migliorare. I campioni di Francia ancora non sono riusciti a vincere ancora la Champions ma come ogni anno partono da favoriti, lo sono anche quest’anno.
Il Borussia Dortmund lo scorso anno è arrivato ad un millimetro dal titolo in Germania. La squadra non ha bisogno di presentazioni, confermati tanti elementi, dal veterano Hummels in difesa ad Haller davanti: i gialli possono essere una delle mine vaganti della competizione.
Ecco il secondo ex: Sandro Tonali. Il Newcastle si candida ad essere una sorpresa dopo tanti anni di assenza dalla massima competizione europea.
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