Conte in bilico. Dopo l’uscita choc in FA Cup torna Pochettino?

L'eliminazione a sorpresa contro lo Sheffield United fa tornare d'attualità le voci di una staffetta a fine stagione. Il turno di FA Cup dominato dalla favola del Grimsby Town, squadra di quarta divisione che elimina in trasferta il Southampton

Conte in bilico. Dopo l’uscita choc in FA Cup torna Pochettino?

Ancora una volta la competizione più antica al mondo, l’unica in grado di coinvolgere l’intera piramide del calcio inglese, conferma la reputazione di ammazzagrandi. Il quinto turno della FA Cup ha visto due squadre di Premier League eliminate da rivali delle serie inferiori. Se ad affascinare è la favola del Grimsby Town, squadra di quarta divisione che va al Saint Mary’s ed uccella il Southampton, le conseguenze più serie anche alle nostre latitudini potrebbero arrivare dalla disastrosa trasferta nello Yorkshire per il Tottenham di Antonio Conte. Dopo l’eliminazione contro lo Sheffield United, squadra di grande tradizione che però milita nella Championship (la serie B inglese), tornano di grande attualità le voci di una possibile rottura tra l’ex tecnico di Inter e Juve e la società del Nord di Londra.

Un rapporto complicato

L’ultimo a suggerire che il rapporto tra il tecnico salentino e la dirigenza degli Spurs sia veramente ai titoli di coda è Alan Brazil, il presentatore di TalkSport, la radio sportiva più seguita in Inghilterra. Nel suo seguitissimo programma mattutino si è detto certo che l’ennesima eliminazione dalla FA Cup convincerà il Tottenham a prendere sul serio l’ipotesi di un ritorno di Mauricio Pochettino, che in passato aveva portato gli Spurs ad un passo da alzare la coppa dalle grandi orecchie. Conte, ancora in Italia per recuperare dall’operazione alla cistifellea, ha dovuto vedersi la trasferta a Bramall Lane alla televisione ma, almeno a sentire Brazil, ne avrebbe abbastanza del calcio inglese. "Non penso che Antonio Conte sarà a White Hart Lane la prossima stagione. Non so cosa succederà ma mi dicono che Pochettino sarebbe felice di tornare agli Spurs". Non è la prima volta che voci vicine al Tottenham riferiscono mormorii relativi ad una possibile staffetta in panchina, con una ridda di ipotesi che vanno dall’ex tecnico argentino allo stesso Marcelo Bielsa.

Mauricio Pochettino

In realtà la situazione degli Spurs, a parte la dolorosa eliminazione dalla FA Cup, non sarebbe malaccio: dopo due vittorie nei derby contro West Ham e Chelsea, il Tottenham è quarto, ancora in corsa per un posto Champions ma questo non tacita le voci a Londra e dintorni. Il contratto con il tecnico italiano prevede, come abitudine dall’altra parte della Manica, l’estensione automatica per altri 12 mesi ma non è chiaro se Conte o la società sarebbero disposti ad esercitarla. La situazione è quasi paradossale, con la tifoseria che oscilla paurosamente dalla disperazione all’entusiasmo partita dopo partita. Le prossime settimane saranno decisive: dopo la complicata trasferta a Wolverhampton, ci sarà l’incrocio decisivo col Milan in Champions. Forse allora si capirà meglio se il rapporto tra Conte e gli Spurs è davvero finito o no.

La favola del Grimsby Town

Il quinto turno di FA Cup è stato segnato però da un altro risultato storico, che vede protagonista una giant slayer veramente insospettabile come il piccolo Grimsby Town, formazione di League 2, il gradino più basso del calcio professionistico inglese. Questa squadra dell'Hampshire, fondata nel 1878 in un villaggio di pescatori, che ha vissuto il periodo migliore nei lontani anni ‘30, aveva dalla sua parte tutta la simpatia del mondo ma nessuno davvero pensava che potesse far più di una bella figura nell’incrocio con una squadra di Premier League. Il Southampton, tristemente ultimo nella massima divisione del calcio inglese, sperava di potersi almeno rifare delle tante delusioni in FA Cup, un trofeo che avrebbe potuto far tornare l’entusiasmo al Saint Mary’s. I Saints schiacciano gli ospiti nella propria metà campo, dominando il possesso. I Mariners riescono ogni tanto a presentarsi nell’area del Southampton e trovano il vantaggio nel recupero del primo tempo.

Dopo il rigore segnato da Holohan ti aspetteresti l’assedio dei Saints ma l’inizio della ripresa è altrettanto disastroso. Nuovo errore della difesa dei padroni di casa, nuova occasione dal dischetto per il centrocampista, che non sbaglia. Tra i fischi dei tifosi, l’undici dello spagnolo Ruben Selles prova a salvare almeno l’onore davanti al proprio pubblico. Il gol di Caleta-Car restituisce un po’ di speranza ai tifosi della squadra del sud ma non basta ad evitare la disfatta. Gran festa per i 4200 tifosi scatenati che si erano sorbiti la lunga trasferta dal nord del paese fino alla costa per seguire la propria squadra. Lo stesso tecnico Paul Hurst pensava che “fossero dei pazzi” a pensare che ce l’avrebbero potuta fare ma si dice al settimo cielo dopo la gran prova.

Dopo essere arrivati ai quarti di finale per la prima volta dal 1939, i Mariners avranno ora una trasferta ancora più affascinante: all’Etihad contro lo strapotente Manchester City di Pep Guardiola. Risultato già scritto? Non nella FA Cup. Tutto è davvero possibile, basta crederci.

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