O dentro o fuori, questo sabato la “sentenza” all’ Olympiastadion di Berlino dove alle 18 l’Italia gioca contro la Svizzera in un sfida clou degli ottavi di finale di Euro 2024 con l’attesa per il match che cresce. La nostra Nazionale è nota infatti per la sua capacità di trasformare inizi complicati in successi come dimostrano alcuni dei casi storici più eclatanti.
Vediamoli: la semifinale Euro 1968 contro l'Unione Sovietica, dove la partita finì 0-0 anche dopo i tempi supplementari e l'Italia vinse solo grazie al lancio della monetina, una pratica rara e ormai abbandonata; Coppa del Mondo Usa 1994 in cui l'Italia perse la partita di apertura contro l'Irlanda (0-1) e rischiò di non passare il turno. Vinse poi contro la Norvegia (1-0) e pareggiò contro il Messico (1-1), qualificandosi anche grazie al mitico gioco di Roberto Baggio. In finale contro il Brasile, dopo un pareggio 0-0, l'Italia perse ai rigori: anche se non è un trionfo, il percorso rimane notevole; il traguardo memorabile nei Mondiali di Spagna '82. Un percorso che ha visto gli Azzurri collezionare tre pareggi nella fase a gironi contro Polonia, Perù e Camerun, per poi migliorare progressivamente battendo squadre del calibro di Argentina e Brasile, fino alla schiacciante vittoria finale contro la Germania dell’Ovest per 3-1.
Iniziare in salita e giocarsi tutto in finale con grandi colpi di scena sembra quindi essere la caratteristica tipica degli Azzurri che si conferma anche nei giochi di Euro 2024. L’Italia, offerta a 16 su Sisal.it, si posiziona poco fuori dalla Top 5 delle favorite alla vittoria finale, ma sembra pronta a riservare sorprese. E se questo down&up ricorrente a qualcuno può sembrare una semplice curiosità altri potrebbero identificarlo come un tratto distintivo dello spirito resiliente e combattivo che contraddistingue da sempre una delle squadre più imprevedibili, la nostra.
Basti pensare a lunedì scorso, quando, un pareggio a sette secondi dalla fine di Zaccagni contro la Croazia ha garantito alla Nazionale di strappare un pass per gli ottavi di finale.
(Speriamo) con la stessa determinazione mostrata dalla Nazionale dell’ 82 e un po’ di fortuna a cui attingere dal ‘68, che i ragazzi di Spalletti siano pronti a lasciarsi alle spalle un inizio in salita per affrontare una Svizzera forte e agguerrita. Gli ultimi due incroci con gli elvetici sono carichi di amarezza e proprio sulla voglia di rivincita si basano gli esperti Sisal che vedono il trionfo italiano a 2,45, mentre per quello della Svizzera si sale fino a 3,30.
Il match che si disputerà questo sabato sarà cruciale per provare a riconquistare il titolo di Campioni d’Europa, ma per Jorginho sarà anche un'occasione fondamentale per riscattarsi contro il suo avversario più temuto: Sommer.
Il centrocampista azzurro, dopo aver fallito ben due rigori con gli elvetici, incluso quello del 2021 – che costò all’Italia la qualificazione ai Mondiali in Qatar – le tenterà tutte per riscattarsi anche se appare difficile vederlo nel tabellino dei marcatori visto che un suo gol è in quota a 12. Non dunque che sperare che la Nazionale mantenga il suo “carattere” e continui con il suo leitmotiv vincente non solo questo sabato ma anche nelle prossime partite.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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