La Fiorentina aveva due risultati a disposizione per passare agli ottavi di finale di Conference League, così a Budapest non va oltre l'1-1 col Ferencvaros allenato da Dejan Stankovic. Molto solida e tenace la squadra magiara, ben disposta in campo dall'ex gloria del campionato nostrano, mentre i viola non brillano come in altre occasioni. La terza rete in Europa di Luca Ranieri ha comunque un valore molto pesante, perché consente ai toscani di vincere il girone e di evitare un playoff insidioso, al quale accedono i biancoverdi di Budapest.
Primo tempo di mediocre parità
Fiorentina e Ferencvaros si giocano il primo posto nel girone di Conference League, una posta in palio importante nell'ottica del proseguo nella competizione europea. La formazione di Italiano parte col piede giusto, dimostrando personalità al cospetto di uno stadio caldo e gremito in ogni spazio. Non ha paura Mandragora, che si fa vedere al minuto 8 con un sinistro a incrociare che trova la pronta risposta di Dibusz. Due minuti più tardi e la Fiorentina torna pericolosa con l'incursione in area magiara di Kayode, che triangola perfettamente con Nico, ma Brekalo viene anticipato sul più bello. Quando scocca il quarto d'ora, arriva una brutta tegola in casa viola: Nico Gonzalez si tocca la coscia e frana a terra. L'argentino esce per infortunio e viene sostituito da Ikonè.
Il match non vive di grande vibrazioni, con le due formazioni impegnate a una blanda battaglia nella zona di centrocampo. La gara si riaccende quando Brekalo si coordina bene dalla distanza, ma il destro del croato finisce alto. Al 33' il Ferencvaros si affaccia prepotentemente dalle parti di Christensen con Zachariassen, che sbaglia malamente nell'area piccola. Bravo il portiere danese a chiudere la saracinesca per due volte, anche sulla conclusione ravvicinata di Varga. Gli ultimi minuti della prima frazione non godono di grandi sussulti, con ordinaria amministrazione da entrambe le parti. I viola e i padroni di casa rientrano negli spogliatoi in completa parità.
Secondo tempo, Ranieri mattatore
Nessun cambio per Italiano e Stankovic, che si affidano agli stessi undici mandati in campo al primo minuto. Al 47', però, si sblocca la partita, i padroni di casa passano in vantaggio con la rete di Zachariassen. Il norvegese arpiona un pallone a centro area e lo deposita alle spalle di Christensen senza troppi problemi. I magiari non si accontentano e con Marquinhos si rendono nuovamente pericolosi. Al 54' la Fiorentina si spinge in avanti con le finte di Ikonè che guadagna un corner. Dagli sviluppi d'angolo impatta bene Milenkovic, che sfiora soltanto il palo. Vicino il pareggio per i toscani. Al 57' nuovo brivido in casa viola, con il retropassaggio di Kayode per Christensen, con il portiere danese che scivola rischiando di servire un avversario. Quando manca meno di mezzora al termine del match, Italiano opera una rivoluzione: dentro Nzola e Kouamè per Brekalo e Mandragora. Fiorentina a trazione anteriore. I gigliati però rischiano subito di capitolare, con Chirstensen costretto a un grande salvataggio sul primo palo dopo la conclusione di Katona.
Con il nuovo assetto i viola si rendono più pericolosi, aumentando la densità nell'area avversaria. Al 73' dagli sviluppi di corner arriva il meritato gol di Luca Ranieri, che firma ancora una volta un gol pesantissimo, con il suo destro caldissimo. Per il difensore italiano terza rete in Conference League. Al 77' la Fiorentina ha sul piede di Nzola l'occasione per volare in vantaggio, ma il destro dell'angolano finisce a lato di pochi metri. Errore sesquipedale dell'ex Spezia. Nel finale di gara gli uomini di Italiano avrebbero ancora la chance per raddoppiare, ma Ikone e compagnia perdono l'attimo giusto. Al triplice fischio di Godinho, Ferencvaros e Fiorentina si spartiscono la posta e sono tutti contenti.
Il tabellino
FERENCVAROS (4-2-3-1): Dibusz; Makreckis, Aneba, Cissé, Civic (65' Botka); Abu Fani, Esiti (79' Ben Romdhane); Marquinhos, Katona (79' Besic), Zachariassen; Varga (57' Lisztes). Allenatore: Stankovic
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Parisi; M. Lopez, Mandragora (63' Nzola); Gonzalez (20' Ikonè), Barak, Brekalo (63' Kouamè); Beltran. Allenatore: Italiano
Marcatori: 47' Zachariassen (Fe), 74' Ranieri (F)
Ammoniti: Mandragora (F), Milenkovic (F)
Arbitro: Luis Godinho (Portogallo)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.