Florentino Perez e quelle (belle) partite tra Real e Madrid

Non esiste un calcio senza il Real Madrid, ma esistendo il Real Madrid non è detto che serva il calcio. Almeno quello che non piace al suo presidente

Florentino Perez e quelle (belle) partite tra Real e Madrid
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Il calcio, come si sa, è dei tifosi. Soprattutto se quei tifosi sono del Real Madrid, almeno a sentire le parole del loro presidente Florentino Perez che ieri, in 87 minuti di discorso all’assemblea degli azionisti, ha chiarito concretamente un fatto: non esiste un calcio senza il Real Madrid, ma esistendo il Real Madrid non è detto che serva il calcio. Almeno quello che non piace a lui.

Insomma: nei vari passaggi dedicati ai soci del club, Florentino si è fatto forte dei suoi successi (meritati, soprattutto ultimamente grazie a Carlo Ancelotti) per andare all’attacco di chiunque non abbia una camiseta blanca. Per dire: il Pallone d’oro vinto da Rodri (cosa per cui ha cancellato all’ultimo il volo con 50 persone a bordo per andare alla cerimonia) è uno scandalo perché deciso dalla Uefa, che ha cambiato le regole del premio ma soprattutto ha fatto votare “giornalisti sconosciuti di Paesi con meno di un milione di abitanti”, che poi sarebbero tipo Albania, Finlandia, Namibia e Angola. E di questi uno si è pure dimesso per non aver votato il madridista Vinicius, così ha detto Perez: “Ha riconosciuto il suo errore e si è scusato”. Domanda: i ceci li ha portati da casa?.

Però Florentino ha ragione: dopo aver ingaggiato pure Mbappè perché giocare con tre attaccanti era troppo poco (e infatti poi ne ha presi 4 in casa dal Barcellona e 3 dal Milan), cose del genere succedono proprio quando il calcio finisce in mano ai giornalisti sconosciuti, perché quelli che conosce lui del Real Madrid parlano sempre nel modo giusto.

E siccome appunto il pallone deve restare dei tifosi, Florentino prima ha fatto la sua classifica del Pallone d’oro (“doveva vincerlo uno tra Vinicius, Carvajal o Bellingham”, tutti suoi s’intende), per poi chiudere dicendo che la Superlega - di cui il suo club è fondatore e unico superstite - va a gonfie vele, e che presto la Champion League sarà solo un ricordo. Anche su questo punto, naturalmente, non gli si può dare torto: sai che belle saranno le partite tra Real e Madrid?

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