Giocatore di Serie B ruba l'auto a un compagno di squadra: ecco cosa è successo

Il 19enne italo-marocchino Amney Moutassime è stato allontanato dal Sudtirol dopo la denuncia a piede libero per furto, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente

Tifosi del Fc Südtirol - foto su gentile concessione del club
Tifosi del Fc Südtirol - foto su gentile concessione del club
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Amney Moutassime non fa più parte del Sudtirol, squadra che milita nel campionato di Serie B. Il calciatore, due presenze in prima squadra in questa stagione, è stato allontanato dal club altoatesino, per comportamento contrario al codice etico della società.

Il 19enne ala sinistra è stato denunciato a piede libero per furto, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente. Gravi imputazioni alle quali si è aggiunta anche l’estromissione dai quadri tecnici del club altoatesino. La giovane promessa, con doppio passaporto italo-marocchino, sabato scorso aveva fatto parte della lista dei convocati per la partita casalinga contro il Cosenza.

La ricostruzione

Nelle prime ore dell’alba di lunedì scorso, Moutassime si è impossessato delle chiavi dell'auto di un compagno con il quale condivideva l’appartamento, mettendosi alla guida, pur non avendo la patente, in compagnia dei due amici, entrambi minorenni. Il veicolo è stato intercettato da una volante della Polizia che ha intimato l’alt per poter effettuare i necessari controlli. Invece di fermarsi Moutassime ha accelerato scatenando un inseguimento a velocità sostenuta: oltre 100 km/h nelle vie cittadine.

La fuga della giovane ala sinistra si è conclusa con la perdita di controllo del mezzo e relativa uscita di strada. Moutassime, che ha fatto già ritorno a Friburgo accompagnato dagli stessi genitori, è stato denunciato per furto, guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. Una bravata pagata a caro prezzo, visto che il Sudtirol ha immediatamente allontanato il giocatore dal club e dalla squadra Primavera. Il giovane non aveva un contratto con il club altoatesino e adesso dovrà anche affrontaree le conseguenze penali di questo gesto che ha davvero dell'incredibile.

Venuto a conoscenza dei fatti poche ore dopo, l’amministratore delegato del Südtirol, Dietmar Pfeifer, ha deciso subito per il suo allontanamento. "Il discorso è chiaro e già chiuso — sono le parole del dirigente — abbiamo un codice etico e se un calciatore non lo rispetta non può giocare per questa società. Abbiamo subito informato il suo procuratore e i genitori, che sono venuti a riprendere il ragazzo. Scappare da un posto di blocco della polizia è già di per sé inaccettabile. Il ragazzo ha parlato del gesto solo con il responsabile del settore giovanile (Alex Schraffl, ndr), prima di tornare in Germania. Per noi è una questione di valori e quello che è successo basta e avanza per arrivare alla decisione che abbiamo preso".

Chi è Amney Moutassime

L'ala sinistra, classe 2004, era approdato nel settore giovanile del Sudtirol nella passata stagione, portato dal tecnico Federico Valente con il quale aveva lavorato nel vivaio del Friburgo. Quest’anno, prima con Bisoli e successivamente con lo stesso Valente, ha registrato due presenze in Serie B per un totale di 21 minuti di gioco. Nella serie cadetta ha esordito lo scorso 23 dicembre entrando dalla panchina per 2 minuti contro la Reggiana.

In precedenza era stato già in panchina contro Brescia, Bari e Venezia. L'ultima presenza in campo l'ha messa a segno contro la Feralpisalò il 13 gennaio, restando in panchina nell'ultima sfida col Cosenza.

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