Non poteva esserci debutto migliore per Francesco Renzi, figlio dell'ex premier e senatore di Italia Viva. Nella prima gara con la maglia della Fiu Men's Soccer, la squadra sportiva universitaria intercollegiata della Florida International University di Miami, contro gli omologhi di Orlando, il classe 2001, ci ha messo pochissimo a trovare la via della rete.
Pochi minuti, dieci, da subentrante, per regalarsi subito un gol all'esordio e portare un punto alla propria squadra un destro da fuori area, un'esultanza alla bandierina degna del miglior Batistuta e il primo squillo nella sua nuova avventura calcistica. Cresciuto nel settore giovanile dell'Affrico a Campo di Marte, ha fatto il grande salto con il passaggio all'Udinese Primavera. Dopo di cui ha girovagato nella D toscana con le maglie di Pistoiese, Prato e Poggibonsi.
A luglio poi Renzi Junior ha optato per una nuova sfida oltreoceano: un'avventura calcistica nelle panthers legata anche a motivi di studio, un percorso accademico in America dopo la laurea conseguita a Firenze. Da lì la scelta di approdare alla Florida International University. In estate è stato accolto con grande clamore -"Un grande cannoniere è arrivato dall'Italia", era stato il messaggio di benvenuto nel club al momento dell'annuncio - e adesso è arrivato il primo gol, utile per chiudere la partita sul 2-2 ed evitare una sconfitta.
"Renzino" non è il primo figlio di un politico che tenta la carriera nel calcio: vanta due presenze in Serie A (21 minuti in totale) Al-Saadi Gheddafi, figlio dell’ex leader libico Muammar.
A metà tra figlio di politico e d’arte, lo statunitense Timothy Weah: il padre è l’ex bomber del Milan George, presidente della Liberia. Sempre di origini africane, Pedro Obiang, spagnolo ex Samp e West Ham, adesso al Sassuolo: è il nipote del presidente della Guinea Equatoriale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.