"Ingiustizia, ci difenderemo": il discorso dei dirigenti della Juventus alla squadra

Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino hanno cercato di motivare i giocatori dopo il meno 15 in classifica: "Noi difendendo il Club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti"

"Ingiustizia, ci difenderemo": il discorso dei dirigenti della Juventus alla squadra

La Juventus si trova in un momento di difficoltà e ancora la partita non è finita. I neo dirigenti Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino, rispettivamente presidente e amministratore delegato del club bianconero, dal 18 gennaio scorso, sono uomini di fiducia di John Elkann e alla Continassa hanno cercato di motivare i giocatori dopo questa pesante notizia. "Di fronte all’ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere. Noi difendendo il Club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi più che mai voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo", il discorso dei dirigenti alla squadra.

Il neo numero uno Gianluca Ferrero qualche giorno fa aveva parltato in questi termini prima che arrivasse la stangata di meno 15 punti in classifica da scontare in questa stagione: "Ci difenderemo con pacatezza e senza arroganza. Abbiamo sempre rispettato, rispettiamo e sempre rispetteremo tutti coloro che sono chiamati a giudicarci, quello che vogliamo è uguale rispetto per noi e per la nostra squadra, per poter discutere con serietà e rigore quelle che sono state le motivazioni del nostro agire". Scanavino ha ribadito come gli obiettivi della Juventus non cambiano e già contro l'Atalanta servirà dare un segnale forte da parte della squadra che dovrà fare di tutto per risalire la classifica anche se andare in Champions League sembra ad oggi un'utopia.

La carica dei giocatori

Buona parte dei giocatori della Juventus hanno voluto suonare la carica sui social nonostante questa brutta notizia. I due più rilevanti sono stati quelli del difensore bianconero Leonardo Bonucci e dell'ex bandiera della Vecchia Signora Giorgio Chiellini. "La Juventus è come un drago a sette teste. Gliene tagli una e ne spunta un'altra. Non molla mai. E la sua forza è nell'ambiente", la storia Instagram di Bonucci.

"Quando sei della Juve lo sei per sempre", il messaggio conciso di Giorgio Chiellini:

Allegri non si butta giù

Il tecnico della Juventus alla vigilia del match contro l'Atalanta ha spiegato come il suo lavoro non cambierà nonostante la pesante penalizzazione: "Questo è il momento di ricompattarci, lavorare con un basso profilo e in silenzio già a partire dalla sfida contro l'Atalanta. Col -15 non cambia niente, sul campo dobbiamo cercare di dare il massimo. Al momento è così ed è un dato di fatto.

Noi dobbiamo fare il meglio possibile perché solo una cosa non voglio, ovvero trovarci tra due mesi con rimpianti". Il Collegio di garanzia del Coni potrebbe o confermare la penalizzazione o toglierla ma ad oggi il meno 15 è reale.

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