Inter e Napoli pareggiano 1-1 nel posticipo della 12ª giornata di Serie A grazie ai gol di McTominay e Calhanoglu che, nella ripresa, fallisce anche il rigore del possibile sorpasso. La squadra di Conte, dopo la brutta sconfitta interna contro l'Atalanta torna a fare punti e mantiene il primato, per Inzaghi fallisce il tentativo di sorpasso ma, anche, la prima vittoria negli scontri diretti.
Le pagelle dell’Inter
Yann Sommer 6 - Incolpevole sul gol del vantaggio ospite, per il resto conduce una gara dove non é mai chiamato agli straordinari.
Francesco Acerbi 6,5 - La marcatura su Rahmani nel momento del vantaggio ospite era la sua ma rimedia con un intervento clamoroso su Kvara dopo un erroraccio di Calhanoglu. Chiude in crescendo, sui livelli che conosciamo. (dall'89' Stefan De Vrij s.v.)
Benjamin Pavard 6 - Inzaghi gli chiede una marcatura aggressiva su Kvaratskhelia. Lui esegue e nella ripresa non fa mai giocare bene il georgiano.
Alessandro Bastoni 6 - Fatica a trovare l’uscita giusta in pressione e a partecipare alla manovra offensiva nella prima frazione. Dal momento dell'assist a Calhanoglu trova maggiore sicurezza anche nelle uscite palla al piede.
Denzel Dumfries 5,5 - Al 14’ Kvara sfonda dal suo lato ma lui é troppo alto e lo lascia colpevolmente solo, per sua fortuna Sommer risponde presente. Si fa anticipare da McTominay sull’1-0. Nella ripresa spinge di più e si guadagna il rigore poi fallito da Calha.
Hakan Calhanoglu 6,5 - In avvio sbaglia troppi passaggi semplici, di cui uno che manda in porta Kvara, poi rimedia con un gol clamoroso che Meret può solo guardare entrare alle sue spalle. Mezzo voto in meno per il palo dagli undici metri che gli fa fallire il primo rigore in Serie A. (dall'82' Piotr Zielinski s.v.)
Nicolò Barella 6,5 - Avvio bellissimo dove compie un recupero strepitoso su Kvaratskhelia lanciato in contropiede. Cerca anche l’eurogol con un’ambiziosa conclusione al volo. Ci riprova nella ripresa, ma non riesce ad angolare abbastanza con il mancino, fra i migliori dei suoi,
Henrix Mkhitaryan 5 - Lavora di posizione e compie anche un paio di buone chiusure. Pian piano si spegne ma inspiegabilmente Inzaghi lo tiene in campo anche quando lui non ne ha più.
Federico Dimarco 6 - Non é la sua serata migliore e si vede. Costretto più a coprire che a spingere fa il suo ma ha bisogno di rifiatare. Al 52' prende un palo che grida vendetta: un raggio di sole nella tempesta. (dall'82' Matteo Darmian)
Marcus Thuram 5 - Ha la colpa di perdersi Rrahmani sul vantaggio partenopeo. Non riesce mai ad accendersi, costretto a una gara fisica, con diversi duelli spalle alla porta. (dall'82' Mehdi Taremi s.v.)
Lautaro Martinez 5 - Fatica giocare palloni puliti nei primi 40 minuti, perdendo molti duelli. Cicca una buona occasione al volo. Resta anche fin troppo in campo per quanto fatto vedere. (dall'89' Marko Arnautovic s.v.)
Allenatore Simone Inzaghi 5,5 - Si fa sorprendere in avvio ma poi reagisce. Resta una domanda: perché ritarda così tanto i cambi? Per lo scudetto, così, non basta.
Le pagelle del Napoli
Alex Meret 6 - Non può nulla sulla conclusione deliziosa sotto il sette di Calhanoglu. Nella restante parte di gara una normale amministrazione.
Giovanni Di Lorenzo 6 - Il capitano compie una gara pulita, nella quale spinge poco e chiude tanto, raddoppiando quando richiesto. Doveva andare via in estate, ora é imprescinbidibile.
Alessandro Buongiorno 7 - Salva tutto su una ottima incursione di Pavard, se Conte lo ha voluto un motivo c’è e lo si vede partita dopo partita.
Amir Rrahmani 6,5 - Prende il tempo ad Acerbi e Thuram sul vantaggio dei suoi, anticipa sempre gli avversari e compie una buona prova.
Mathias Olivera 6 - Lavora più da braccetto che da terzino, esattamente ciò che voleva Conte.
André-Frank Zambo Anguissa 5,5 - I suoi break sono l'unica cosa che fa male all'Inter nella ripresa. Conte non rinuncia mai a lui e appare evidente il perché. Poi al 72' affossa Dumfries in aria e regala un rigore all'Inter, per sua fortuna Calhanoglu prende il palo.
Billy Gilmour 5,5 - Stasera soffre più del dovuto e Conte decide di sostituirlo subito. (dal 60' Stanislav Lobotka 6 - Riporta ordine).
Scott McTominay 7 - Trova il terzo gol in stagione. La domanda é sempre la stessa: come ha fatto lo United a venderlo?
Matteo Politano 5,5 - Ad inizio gara si propone e anche con continuità, poi sparisce dai radar. (dall'84' Cyril Ngonge s.v.)
Romelu Lukaku 6 - Fra i fischi dei suoi ex tifosi fa ciò che può: lotta, fa a sportellate e cerca Kvara. (dal 77' Giovanni Simeone s.v.)
Khvicha Kvaratskhelia 6 - Come spesso accade é il primo a provarci fra i suoi. Cala alla distanza, venendo cercato poco e male.
Allenatore Antonio Conte 6 - Dopo la sconfitta interna contro l'Atalanta doveva mostrare una reazione. Va in casa dei favoriti al titolo e strappa un punto giocando il suo calcio, da ex, rischiando anche di vincerla. Di più era difficilmente ipotizzabile.
Arbitro Maurizio
Mariani (Roma 1) 6 - Gestusce bene, preferendo il dialogo ai cartellini. Era una gara difficile, forse il contatto fra Anguissa e Dumfries non è da rigore ma è una decisione di campo, al netto delle polemiche di Conte.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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