L'idolo De Rossi e la passione per il tennis: ecco chi è Edoardo Bove

Bove è un calciatore semplice ed esemplare dentro e fuori dal campo. Il suo amore per Martina e la famiglia, il suo forte legame con Firenze e l'idolo De Rossi: ecco chi è Edoardo

L'idolo De Rossi e la passione per il tennis: ecco chi è Edoardo Bove
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Edoardo Bove è uno dei centrocampisti italiani più promettenti in circolazione e nella giornata di oggi, in Fiorentina-Inter, ha fatto prendere a tutti un grandissimo spavento accasciandosi a terra al 15' del primo tempo e a gioco fermo. Il classe 2002 è arrivato in estate in prestito dalla Roma con obbligo di riscatto a determinate condizioni e fino a questo momento si è ritagliato un ottimo spazio tra le fila dei viola con l'allenatore Raffaele Palladino che gli ha dato spesso fiducia come questo tardo pomeriggio nella sfida del Franchi contro i campioni d'Italia dell'Inter di Simone Inzaghi. Bove è nato a Roma il 16 maggio del 2002 ed è cresciuto in zona Appio Latino e calcisticamente nella Boreale, società romana in cui è rimasto per tre anni, prima di entrare nel settore giovanile della Roma. Il ragazzo in giovanissima età era anche molto a giocare a tennis anche se al momento di scegliere ha deciso di diventare calciatore. Edoardo è anche un ragazzo dedito allo studio dato che si è diplomato con la votazione di 100/100 all’istituto Giovanni Paolo II di Ostia e ha scelto poi di iscriversi alla facoltà di Economia e Management alla Luiss di Roma.

Un ragazzo semplice

Bove è l'antidivo, è un ragazzo che preferisce far parlare il campo rispetto ai social network da cui si è evince il suo grande amore per la fidanzata Martina e per la sua famiglia. Il ragazzo non ha poi dimenticato il suo passato dato che spesse volte è tornato a trovare i suoi amici alla Boreale, lì dove tutto è nato: "Edoardo ha una determinazione, uno spirito di sofferenza e una capacità di rinuncia assolutamente fuori dal comune", ha detto in passato Leandro Leonardi, presidente della Boreale.

La carriera di Edoardo

Dopo la trafila nel settore giovanile giallorosso con Alberto De Rossi allenatore, Bove fa il suo esordio in Serie A il 9 maggio del 2021, una settimana prima di compiere 19 anni, contro il Crotone rimpiazzando Ebrima Darboe. Nella stagione successiva sulla panchina della Roma arriva José Mourinho che inizia a farlo giocare con una certa continuità nonostante la sua giovane età."È un professionista esemplare, sembra un giocatore di 30 anni. L’anno scorso giocava 5 minuti, quest’anno 20, poi 30, poi è diventato titolare. È cresciuto a livello emozionale. Io ho fatto il mio lavoro, l’ho aiutato a crescere", le parole dello Special One sul ragazzo.

Il suo idolo è sempre stato una bandiera dei giallorossi, ovvero Daniele De Rossi che è stato pure allenatore di Bove in questi mesi alla Roma, prima di essere esonerato alla quinta giornata di campionato. In estate l'addio controvoglia alla Roma e l'approdo al 30 agosto, sul gong del calciomercato, con il collega ex Lazio Danilo Caaldi: "Si dice che non ci sono più bandiere e non è solo colpa dei giocatori. La cosa mi fa ridere perché le società guardano ai loro interessi senza scrupoli.

Questo ha portato me e Danilo ad andare, non eravamo più al centro: nulla di male, ne prendi atto. Qui ci siamo sentiti subito a casa". Bove è anche un punto fermo della nazional under 21 anche se è anche nel mirino di Luciano Spalletti per la nazionale maggiore.

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