Il cognome Fumagalli non è proprio tipico della Sicilia, ma evidentemente a Messina e dintorni va di moda. E lo è così tanto che nella squadra locale, che milita in Serie C, ce ne sono ben due; ma attenzione, sono padre e figlio, tesserati per lo stesso club e che sono stati convocati per la partita di oggi contro la Casertana.
Si tratta del portiere Ermanno Fumagalli, classe 1982 e titolare indiscutibile, e del figlio Jacopo che di anni ne ha 18. Condivideranno lo spogliatoio con il sogno di fare la storia giocando insieme. Sarebbe un caso rarissimo: i casi di padre e figlio in campo in contemporanea infatti si contano sulle dita di una mano. I nomi sono anche famosi, basti pensare a Rivaldo e al giovane Rivaldinho, che segnarono addirittura entrambi in un incontro di B brasiliana con il Mogi Mi rim: clamoroso fu poi il passaggio di consegne tra papà Ernor Gudjohnsen e suo figlio Eidur in una partita della nazionale islandese.
Assolutamente irripetibile poi la storia di Aleksey Eremenko senior che tra il 2002 e il 2004 giocò
ventuno partite col figlio Aleksey junior di vent'anni più giovane nell'Hsk Helsinki. Però siccome quello non era l'unico suo figlio il padre fece il bis con Roman, ex di Udinese e Siena. Questo in un altro club, lo Jaro- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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